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Il Vezzano vince il primo Torneo Amatori della Montagna

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Finale Amatori Montagna - Il Vezzano in festa per la vittoria

Il Vezzano ha inaugurato l'albo d'oro del Torneo "Amatori della Montagna", al termine di una intesa finale seguita con grande attenzione dal numeroso pubblico presente. Nella serata di giovedì 18 luglio, la competizione organizzata da Us Rondinara e Pol. Salvaterra è giunta al suo ultimo atto: come è noto, l'intero tabellone si è svolto sotto l'egida della Uisp. La finalissima ha avuto luogo nella prestigiosa cornice dello stadio "Comunale" di Viano: una serata memorabile, alla quale hanno partecipato anche personaggi sportivi di rilievo nazionale. Nella fattispecie era presente una delegazione della Reggiana Calcio: oltre ai capitani Alessandro Spanò e Paolo Rozzio, si sono aggiunti pure Giacomo Venturi e Igor Radrezza. C'era inoltre la Prima squadra del Valorugby Emilia al gran completo, che ha consegnato l'ambita Coppa alla formazione vincitrice.

Per quanto riguarda la cronaca dell'incontro tra Baiso e Vezzano, la contesa si è articolata sulla disputa di 2 tempi da 35 minuti cadauno. Nella prima frazione di gioco, al 7' è l'attivissima formazione dei Calanchi a rendersi pericolosa: Baraldi si rende autore di un ficcante tiro da posizione angolata in area, con palla che termina non di molto fuori a sinistra di Lorini. All' 11' i matildici rispondono con Tarrachini, che sferra un diagonale-missile da fuori area: Borelli si salva con prontezza. Un minuto dopo Severi offre un pallone d'oro a Incerti, ma quest'ultimo calcia alto da centroarea: al 14' il Vezzano sfiora il vantaggio con Rizzo, che cerca il gol da pochi passi trovando però l'efficace opposizione del guardiano avversario. Al 19', Fraccaro prova a sbloccare la situazione con una conclusione dalla distanza: Lorini intercetta senza eccessivi affanni. Al 25', Tripoli avrebbe una buona opportunità per portare avanti gli "Asinelli": il suo tiro da posizione angolata in area è pregevole, ma Borelli abbassa nuovamente la saracinesca. Al 28' è poi Tarrachini a impegnare l'estremo gialloblu, con un tentativo dalla lunga distanza: al 29' la punizione centrale dello stesso Tarrachini manda poi il pallone a sbattere contro la traversa, con Borelli che comunque è ben piazzato anche in questa circostanza.
La rete che decreta le sorti del confronto arriva nelle fasi iniziali della ripresa: al 7' Simone Prampolini realizza lo 0-1 con una fiondata su calcio di punizione. Dopo aver subito una lieve deviazione, la sfera va a insaccarsi in modo millimetrico a sinistra del pur bravo estremo difensore gialloblu. Il Vezzano insiste, e al 16' Tripoli cerca nuovamente la via della rete da posizione angolata in area: in questo caso, la palla termina non di molto fuori a destra del portiere. Al 21' il protagonista è ancora Tripoli, pescato da Ficarelli: il numero 11 vezzanese potrebbe realizzare da pochi passi, ma la sua conclusione è troppo su Borelli. D'altro canto il Baiso non molla di un centimetro e al 35', sugli sviluppi dell'ultimo assalto, Manfredini sferra un imperioso colpo di testa in piena area che non dà scampo a Lorini: tuttavia l'arbitro annulla la rete, ravvisando una spinta irregolare che sarebbe stata commessa dallo stesso autore del gol. Un episodio che darà luogo ad alcune contestazioni durante il dopo partita: tuttavia di lì a poco arriva il fischio finale, che decreta la definitiva affermazione matildica.
"Credo proprio che questo successo non faccia una grinza - commenta a fine gara Paolo Francia, tecnico dell'Amatori Vezzano - Abbiamo sofferto soltanto nei primi 10-15 minuti, ma poi siamo stati capaci di prendere il largo: sia sul piano del gioco espresso, sia per quanto riguarda la quantità e la qualità delle occasioni da gol create. Peraltro, questo Vezzano sa esprimere una tenuta psicologica davvero notevole. Nella fattispecie, ci siamo presentati in campo come nostro solito - ha proseguito Francia - Massima concentrazione e grande autostima, evitando però ogni possibile peccato di supponenza: un atteggiamento umile e determinato al tempo stesso, che pure stavolta ci ha aiutati a centrare la vittoria. Di certo avevamo di fronte una signora squadra, che anche stavolta ha messo in mostra il proprio valore: mi dispiace per le recriminazioni del Baiso, ma si tratta di cose che fanno parte del gioco. La conquista di questo titolo è dedicata semplicemente al nostro gruppo - rimarca il trainer della compagine trionfatrice - L'Amatori Vezzano è nata tre anni fa dall'idea di alcuni ragazzi del posto, e da allora siamo stati capaci di compiere un cammino davvero notevole. Avanti così".
Finale Amatori Montagna - Il Real Baiso 2° classificato

Andrea Prodi, timoniere del Real Baiso, ha invece un'analisi differente in merito all'andamento della gara: "Questo ko ci punisce in modo ingiusto - spiega il mister gialloblu - Osservando l'andamento del confronto, si è trattato di un incontro all'insegna del massimo equilibrio: inoltre, dal punto di vista offensivo, le due squadre hanno sostanzialmente avuto la stessa quantità di occasioni da gol. Purtroppo io non sono esente da responsabilità, perché probabilmente sono incappato in alcuni errori nel decidere i cambi: inoltre abbiamo pagato le non perfette condizioni fisiche di Cassinadri. Tuttavia - continua Prodi - sono comunque felice per l'atteggiamento che la squadra ha riposto in campo. Ad esempio dopo lo svantaggio abbiamo subito saputo rialzare la testa, senza tentennamenti e senza perderci d'animo". Il tecnico baisano punta però l'indice contro la direzione di gara: "Congratulazioni al Vezzano, ma bisogna sottolineare che l'arbitraggio non è stato affatto all'altezza di una sfida di così grande rilievo. Credo che le immagini parlino per noi: la punizione dello 0-1 era inesistente, e per giunta il nostro gol aveva tutti i crismi della regolarità. Non siamo in serie A e qualche errore può sempre scappare, ma qui stiamo parlando di sviste nettissime e plateali".

Premi. I capitani della Reggiana, Spanò Rozzio, hanno donato una maglia granata ai capitani delle due formazioni finaliste: si tratta di Maicol Baraldi (Baiso) e Luca Tarrachini (Vezzano). Venturi Radrezza hanno invece consegnato un premio ai giovani del Valorugby Emilia, che si sono esibiti in un'amichevole promozionale prima della finalissima.
Gli organizzatori hanno inoltre provveduto ad assegnare una serie di ulteriori riconoscimenti: Davide Bertolini, alfiere della formazione matildica, si è aggiudicato la palma di miglior giocatore della finalissima. Emanuele Cassinadri, in forza al Baiso, ha conquistato l'alloro di miglior realizzatore del Torneo: 3 i suoi gol, al pari di Marotta (Real Pambianco Rondinara), Campani (Real Casina) e Berdaj (Pizzeria Castello Castellarano). La Tricolore Marola, eliminata in semifinale dal Vezzano, ha potuto consolarsi con il premio fair play: c'è stata una gratifica anche per l'Us Rondinara, che ha contributo ad allestire l'intero Torneo. Premi speciali a Vittorio Margaritora, figura storica nel panorama calcistico dell'Appennino reggiano, e allo sponsor  Giuseppe Speroni. La consegna dei riconoscimenti è stata presenziata da Enrico Grassi, presidente delle aziende Elettric 80 e Bema: c'erano pure il team manager del Torneo  Manuele Aguzzoli, il sindaco di Baiso Fabrizio Corti e il presidente della Uisp reggiana Azio Minardi.
Finale Amatori Montagna - Foto di gruppo finale con il Vezzano e la Prima squadra del Valorugby

Eventi collaterali. Prima della finalissima, il numeroso pubblico convenuto a Viano ha potuto seguire alcuni apprezzati eventi collaterali.

La serata si è aperta con l'amichevole di calcio femminile 9 contro 9, tra la Casalgrandese di Eccellenza e una Selezione della Montagna: a imporsi è stata quest'ultima formazione, 1-0 con gol di Assali.
Nella Casalgrandese sono scese in campo Discianni, Mattioli, Bellone, Ghuzzi, Solomita, Topalli, Sola, Ghirardi e Bergamini: la Selezione Montagna ha risposto con Ghirardi, Sara Novelli, Giada Novelli, Lucia Talami, Sara Schiavone, Assali, La Torre, Bumlik, Lanzi ed Esposito.
A seguire è salito alla ribalta il Settore giovanile di Valorugby, con un'amichevole che ha visto per protagonisti i ragazzini di 10 e 11 anni. La formazione A era composta da Nicolas Tellini, Scaramuzzino, Pellizzone, Dominici, Tampelloni, Innaro, Vezzani e Bonori: la squadra B comprendeva invece Lorenzo Menozzi, Delgado, Thomas Tellini, Matteo Menozzi, Fagioli, Diego Saccani, Adamelli e Cocconcelli. Allenatore Pietro Borciani, con Menozzi e Bonomi nel ruolo di accompagnatore: al termine, Felix Delgado ha ricevuto il premio di miglior giocatore della partita.
Bilancio. "Questa prima edizione del Torneo Amatori della Montagna va in archivio con un bilancio decisamente incoraggiante - commenta Arturo Borghi, componente del Comitato organizzatore - La finale ha rappresentato la degna conclusione di un cammino di qualità, iniziato il mese scorso. Il pubblico ha dimostrato grande attenzione e simpatia verso questa iniziativa, e la massiccia partecipazione alla serata conclusiva ne è un'ulteriore testimonianza. Si sono quindi create le basi giuste per riproporre il Torneo con rinnovato slancio, già a partire dal prossimo anno. Intanto, un sincero ringraziamento va a quanti ci hanno seguiti e alle 8 squadre che hanno partecipato - evidenzia Borghi - Un doveroso grazie va anche a tutti coloro che, in un modo o nell'altro, si sono impegnati a fondo per la buona riuscita dell'edizione 2019".
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Real Baiso - Amatori Vezzano 0 - 1

Rete: 7'st Prampolini.
Real Baiso: Borelli, Benassi R., Severi (dal 40'st Gualandri), Fraccaro, Benassi A., Manfredini, Baraldi (dal 26'st Corbelli), Battistini, Incerti (dal 24'st Paolo Prodi), Astolfi R., Cassinadri (dal 12'st Paglia). A disp.: Depietri, Luppino, Astolfi A., Ovi, Bazzoni. Allenatore: Andrea Prodi.
Amatori Vezzano: Lorini, Sassi L., Stevani, Bertolini, Prampolini, Luca Ferrari (dal 29'st Cremaschi), Zobbi (dal 37'st Sassi M.), Tarrachini, Rizzo (dal 4'st Ficarelli), Gambetti, Tripoli (dal 29'st Stacchezzini). A disp.: Po, Bimbi, Vescovi. Allenatore: Paolo Francia.
Arbitro: Leoni (assistenti Chiari e Spessotto).
Note: spettatori 500 circa. Ammoniti Riccardo Benassi, Riccardo Astolfi, Cassinadri, Manfredini e Severi (R), Tarrachini, Zobbi e Bertolini (A).