Racconterà di quanta strada abbia fatto, a piedi, per vedere, toccare quelle Madonne, dipinte dal pittore, quei santi e quei Bambin Gesù. Ma, non solo: ci sono maghi, streghe, cani feroci che rincorrono avventori spauriti in cerca di riparo, ragni giganti, viandanti intrappolati in bettole isolate, lupi che fuggono da bracconieri, loschi figuri sulle tracce di un tesoro, persino marinai.
“Una voce gentile mi aveva suggerito di contattare Paola Belli - racconta Oreste - perché le sue presentazioni alla Biblioteca Quarta Dimensione di Cavola sono sempre ben organizzate e interessanti. Così ho fatto, ho scritto un messaggio, il modo più rapido oggi per contattare una persona, chiedendole se fosse propensa a presentare il mio ultimo libro Madri - sulle orme del pittore Pietro da Talada lungo l’Appennino Tosco-Emiliano. Non ho aspettato molto ad avere risposta e a ottenere un sì. Mancava una data, fissata, e una persona, arruolata, che mi presentasse e mi accompagnasse in questa chiacchierata domenicale. Così il 28 luglio dalle 11 alle 12, presso i locali della biblioteca, assieme a Normanna Albertini, vero angelo custode per gran parte del mio viaggio in Appennino, parlerò della mia settimana a piedi per i borghi e i boschi al di qua e al di là del crinale. Delle persone incontrate, delle avventure - e sì, ci sono anche quelle - vissute e della ragazza conosciuta e inseguita”.