Cogliendo l’opportunità offerta dalla presentazione del Bando Coopstartup “Rigeneriamo Comunità”, Legacoop Emilia Ovest organizza un momento di riflessione sul ruolo della cooperazione nelle aree interne e in quelle periferiche, evidenziando bisogni mutevoli che il tessuto pubblico, attraverso le sue diverse articolazioni, fatica ad intercettare. In tale contesto, l’autogestione imprenditoriale democratica può rappresentare una straordinaria opportunità di rilancio e di valorizzazione di territori altrimenti destinati allo spopolamento e all’emarginazione.
L’iniziativa è in programma lunedì 8 luglio a Castelnovo ne’ Monti, provincia di Reggio Emilia, presso l’Agriturismo il Ginepro, cooperativa sociale di tipo B che favorisce l’inserimento lavorativo di ragazzi svantaggiati sotto la magnifica cornice della Pietra di Bismantova, avrà inizio alle ore 18 e conclusione intorno alle 20 cui seguirà un light dinner.
La scaletta prevede la presentazione del bando e una tavola rotonda con la partecipazione di Franco Arminio (poeta, scrittore, regista, paesologo), Giuliano Poletti (cooperatore, ex Ministro del Lavori e delle Politiche Sociali), Aldo Soldi (Direttore generale Coopfond), Antonio Pratesi (Banca Etica) e la moderazione del giornalista Stefano Imbruglia.
Sarà inoltre presente Legacoop Emilia-Romagna e porteranno le loro testimonianze Cooperative di comunità del territorio.
“Confliggere apertamente con gli scoraggiatori militanti” scrive Franco Arminio come testimonial per le cooperative di comunità.. una creazione del nostro territorio che è presa ad esempio in tutta Italia. “Anche se la situazione presente è molto difficile, bisogna diffondere fiducia nel futuro”, scrive ancora. “Non tutto passa per i progetti, importanti sono gli slanci delle persone”. Le esperienze di Valle dei Cavalieri e Briganti del Cerreto dimostrano che si può fare. In molti altri borghi d’Appennino è adesso l’ora di provarci.
Fausto Giovanelli