Maria Cerabona è il nuovo direttore di Coldiretti Reggio Emilia. Subentra ad Assuero Zampini che dopo quattro anni e mezzo di direzione reggiana è stato chiamato ad altro incarico.
Maria Cerrabona, nata a Matera nel 1977 e residente a Potenza, è laureata in Scienze della Produzione Animale con diverse specializzazioni nel settore zootecnico.
Lavora in Coldiretti dal 2008 come segretario di zona e dal 2014 come Responsabile Regionale del Centro Assistenza Agricola.
«Desidero rivolgere il mio saluto a Reggio Emilia – afferma Maria Cerabona dopo la sua nomina - che ha saputo accogliermi benevolmente già da questi primi giorni. Sono grata e onorata per la fiducia riposta in me; la stessa fiducia che mi incoraggia ad assumere le responsabilità di questo importante incarico di direttore di Coldiretti Reggio Emilia».
«Ringrazio e porgo un caro saluto – continua - anche al direttore uscente Assuero Zampini per l’alto senso del dovere e per l’abnegazione messi a disposizione nel periodo della sua direzione».
«Voglio assicurare la stessa passione e attaccamento alla Coldiretti – conclude il direttore Cerabona - e, allo stesso tempo, mi auguro di saper dare nuovo slancio a progetti ed attività, mettendo a disposizione il mio impegno e la fiducia che ho nella nostra grande Associazione. Garantisco sin d’ora tutto il mio impegno per operare sul territorio reggiano in collaborazione con le aziende agricole, la realtà associazionistica locale, gli enti e le istituzioni che mi auguro di incontrare quanto prima».
Porgo a Maria Cerabona i miei più cari auguri per la carica che viene a ricoprire a Reggio Emilia, spero che metta la passione e l’impegno che metteva Assuero per aiutare la più bella realtà del territorio Reggiano, gli Agricoltori; Agricoltori che hanno reso grande Reggio Emilia nel mondo. Assuero Zampini metteva anima e corpo per aiutare questa realtà, una realtà che per essere concorrenziale deve disporre di acqua, e Reggio Emilia avrebbe tutta l’acqua che vuole, acqua che scende dall’Appennino a titolo gratuito, ma si preferisce mandarla a Po per poi rivendere quella del Po agli Agricoltori, spero che Maria Cerabona abbia la forza di far comprendere che questo è la cosa più assurda di questo mondo, ma è una assurdità che fa comodo a qualcuno.
Franzini Lino Presidente del Bacino Imbrifero Montano dell’Enza