Riceviamo e pubblichiamo.
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Domenica 16 giugno ricorre l’anniversario della tua morte e un caro amico ti dedica queste bellissime parole che voglio condividere con tutte le persone che ti hanno conosciuto.
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A Giovanni Malagoli.
Lassù a Nigone di Ramiseto splende ancora la tua luce, insieme alle persone che hai amato e a fianco di chi ti ha dato la vita.
Poi ci sono le persone che nel percorso della vita incontri per caso e raccontano dei tanti momenti di amore e della tanta luce ricevuta da te nei loro momenti di difficoltà.
Parole di cielo e di tante stelle che sempre hanno ispirato Giovanni che da due anni ci guida e ci fa sentire la sua mano forte proiettata al bene comune.
“Fai del bene e non ti aspettare niente in cambio” diceva Giovanni.
Le stesse parole di Santa Madre Teresa di Calcutta che lui ha seguito rendendole azioni concrete.
Non servivano parole, bastava uno sguardo e già intuiva il tuo pensiero.
Grazie Giovanni che dalla tua stella ogni giorno ci indigni il giusto cammino da seguire e ti immaginiamo sempre sorridente e felice come sei sempre stato.
Una grande persona, sono stato fortunato a conoscerla e a condividere con lui dei momenti sportivi indimenticabili.
Massimo Guarino
Giovanni, uomo di un altro tempo che speriamo ritorni, il tempo dei rapporti umani semplici e duraturi. Hai insegnato a tanti giovani il valore educativo dello sport, se fatto con passione impegno e rispetto degli altri.
William Goldoni
Persone come lui fanno danno ancora speranza a questa civilità spaventosamente malata!
Grande Montanaro, grazie per l’esempio dato!
Straniero Padano.
Un grande uomo! Un grande presidente! Un grande in tutto e per tutto! Momenti sportivi e non! Indimenticabili! Una di quelle Persone che lasciano una traccia indelebile in tutti noi e in tutto ciò che è rimasto di bello e sano nello sport e nella vita. Una frase che non dimenticherò mai negli spogliatoi: Correte ragazzi fin che ne avete è così si vince!
Grazie Pres! Un Abbraccio a Te e alla Tua stupenda Famiglia!
Massimo Pinelli
Caro Capitano, il tuo ricordo e i tuoi insegnamenti resteranno per sempre indelebili; la Penna Nera del tuo Cappello Alpino era la tua bandiera; per tutti noi eri un riferimento, una fonte certa di verità. Tu sei andato Avanti, e tutti noi ti seguiremo, ma Tu, a differenza di tanti di noi, hai saputo trasmettere e tramandare alle giovani generazioni i valori dello Spirito Alpino, i valori del fare e non delle chiacchiere. Vivi felice la in cielo sulle montane che il Grande Spirito ti ha riservato. Un saluto e un abbraccio da un alpino che cerca di seguire le tue orme.
Franzini Lino