Dire "pianura addio" e fare una nuova scelta di vita. Un semplice annuncio nel gruppo Facebook “Sei di Casina se” per chiedere informazioni sulla vita in Appennino e lasciare per sempre alle spalle l’inquinata della Bassa. E’ quello fatto da una mamma di Viadana che, nei giorni scorsi, si è rivolto al gruppo social casinese per avere informazioni sul nostro comune di metà montagna.
“Buonasera a tutti – ha postato Viviana Bologni, 35 anni, podologa -, sono di Viadana, oggi ho fatto un giro dalle vostre parti perché vorrei trasferirmi. Ho una bimba di 2 anni e mezzo, chiedo se siete così gentili da dirmi se ci sono servizi comodi per lei (scuole, vicinanze ospedale o strutture mediche…). Insomma, potete parlarmi del vostro paese, elencandomi eventualmente pro e contro? Grazie a chi risponderà”.
La risposta social non si è fatta attendere e tutte le risposte potrebbero avere l’hastag #weloveCasina e dove, per altro, si scopre che sono in molti a venire da fuori e avere scelto Casina per vivere per sempre.
C’è chi elenca i servizi e le qualità di Casina.
“Ci sono scuole materne scuole elementari e medie abbiamo la Croce rossa, l'ospedale si trova a 15 km, 4 banche, l’ufficio postale, 3 supermercati, il municipio, Non manca niente” ha risposto Rocco. Per Lorena: “ci guadagni anche in salute... aria buona e meno stress”. Rosa: “Paese meraviglioso”. Ottima decisione e scelta azzeccata”. Monica: “Paese stupendo: ottime scuole dal nido alle scuole medie. Persone gentili e laboriose. Iniziative a go go per grandi e piccini. Passa in biblioteca che ti aggiorno”. Sara: “Io ci abito da 41 anni e mi trovo benissimo”. Rosa: “Noi ci siamo trasferiti da Modena otto anni fa dopo la pensione. Io e mio marito ne siamo felicissimi.
E c’è chi ha fatto la stessa scelta di Viviana e le risponde in merito.
Eleonora: “Io ci abito da 4 anni e ho anche io un bambino della stessa età della tua bimba! Mi sono trasferita da Reggio e direi che non cambierei mai la mia scelta! Ti aspettiamo”. Giorgia: “Io e mio marito ci siamo trasferiti da Montecchio e Gualtieri nel 2012 e ormai non riusciremmo più a tornare giù. Niente zanzare e zanzariere (e una di Viadana sa cosa vuol dire....), tutti i servizi essenziali senza ressa. Ospedale efficiente e al pronto soccorso non c'è mai da attendere. E poi la qualità della vita è molto più slow. Vieni dai!” Jessica: “Io ci vivo da 45 anni e sono molto affezionata a Casina”. Rosamaria: “abito a Casina da 20 anni, quindi sono stata adottata, mi trovo bene, ho due ragazzi di 10 e 12 anni, non ho mai avuto problemi riguardo a ogni genere di servizio, si vive tranquilli, i ragazzi possono andare in giro senza avere l’ansia di non poterli lasciare da soli. Comunque essendo un piccolo paese ci conosciamo più o meno tutti e questo visto i tempi che corrono non è poco”.
Ma chi è la dottoressa Viviana?
«Sono una podologa - laurea alla facoltà di Medicina, si occupa di prevenzione e cura delle patologie del piede ndr - e vivo a Viadana da quando sono nata. Abito con mia mamma e mia figlia Bianca, di 2 anni»
Perché la scelta di lasciare la terra natia nel mantovano?
«Ho pensato di trasferirmi per la mia bambina: per farle respirare aria più pulita perché qui a Viadana e dintorni abbiamo tre importanti fabbriche molto inquinanti, difatti il nostro è uno tra i paesi dove la qualità dell'aria è tra le peggiori, tantissimi bambini sono affetti da patologie respiratorie per la maggior parte dell'anno. Non nego poi di non sopportare il caldo e l'afa quindi motivo in più per pensare al trasferimento verso la collina».
Perché hai scelto proprio Casina?
«Ho pensato a Casina perché ha una discreta altitudine, è relativamente vicino a Viadana e anche al paese del padre di mia figlia. Poi ho visto, anche grazie alle risposte ricevute, che è un paesino raccolto, ma con tutti i servizi, so che le persone sono molto cordiali. Mi piace l'idea di un posto dove si conoscono ancora tutti, intimo».
Ed è per questo che hai fatto un appello in rete, per conoscerla meglio.
«Ho pubblicato un appello in rete perché ho pensato che avrei potuto ricevere consigli dagli stessi abitanti, da chi abita lì da sempre o da chi ci si è trasferito. Le risposte che ho avuto sono numerose, tutti sembrano concordi nel dire che a Casina si vive bene e anche chi è arrivato dalla Bassa sembra non essersi assolutamente pentito».
Ti trasferirai davvero?
«La mia idea di trasferimento è concreta, tanto che il mio appartamento qui a Viadana è già in vendita, quasi sicuramente opterò per Casina».
Cosa ti mancherà di Viadana?
«Mi mancheranno gli amici e le abitudini (almeno inizialmente), alcuni punti di riferimento per gli acquisti sicuramente».
Chi ti è vicino come ha commentato?
«Tutti mi hanno risposto tutti che "faccio bene" perché tutti sanno che l'aria dell'Appennino è decisamente più respirabile, ci si accorge di questo da subito, appena si esce dalla pianura. E poi tramite la rete ho saputo che non ci sono zanzare!»
«Spero di potere dare personalmente il benvenuto a Viviana e alla sua piccola bambina quanto prima – commenta a Redacon Stefano Costi, sindaco di Casina -. Grazie all’appello di Viviana e alle risposte pervenute sono emerse spontaneamente le tante qualità del nostro piccolo comune che spaziano dai servizi alla rete di persone, dall’aria buona al sapere accogliere. E’ con segnali come questi che possiamo pensare di vincere lo spopolamento dell’Appennino» (G.A.)
Non leggo commenti eppure – nel suo piccolo – è un fatto ed è un messaggio molto significativo che incoraggia chi crede nelle potenzialità e nell’attrattività del nostro Appennino e – nel suo piccolo e con la sua autenticità – confuta le previsioni più negative sulle prospettive future. Condivido le considerazioni finali del sindaco di Casina.
Fausto Giovanelli