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Cereggio: inaugurazione mostra “Tonalità Vitali” di Asako Hishiki

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Per due settimane (dal 13 al 27 aprile scorso) l’artista giapponese Asako Hishiki (1980) ha preso parte alla residenza d’artista KAMart residence #2 che - progetto nato in collaborazione con Arteam-Associazione Culturale di Albissola Marina (Sv), organizzatrice e promotrice del premio internazionale Arteam Cup - le è stata assegnata proprio come Premio Speciale nell’edizione 2017 da Angela Viola (in qualità di presidente) unitamente al comitato scientifico dell'Associazione KAMart.

Durante i giorni trascorsi sull’Appennino emiliano, Hishiki ha assaporato i ritmi e le suggestioni di una natura spettacolare nell’esuberanza della stagione primaverile, in un luogo dove ancora il tempo sembra restare ancorato a valori antichi. Parlando con la gente o osservando gli animali, passeggiando tra piccoli paesi incastonati nel paesaggio collinare o nei boschi e nei prati incontaminati, da ogni elemento ha attinto con attenzione profonda gli spunti, resi poi energia fondamentale per la sua ricerca, che da sempre ritornano nella Natura, referente imprescindibile di senso e soggetto costante di ogni affermazione della sua arte.

Hishiki ha guardato e ha ascoltato. Colori e suoni, rumori, forme, sapori, saperi e esperienze di vita si trascrivono ora nelle sue opere che riportano, con altra scrittura, l’armonia del mondo naturale, intonandolo ad un altro grado di poesia, conservata e rilanciata dalle sue immagini in un costante rinnovarsi di visioni e di emozioni rese sempre attraverso la metafora pittorica del suo linguaggio.

Leggerezza e sospensione sono evidenze e temi fondamentali nella pratica artistica di Hishiki che qui, al Ventasso, hanno trovato modo di ampliarsi e potenziarsi nell’orizzonte vitale dell’Appennino e delle realtà con cui ha interagito o che ha semplicemente guardato. Letture, sensazioni, percezioni dei dettagli hanno rinnovato, nel suo sguardo, un vocabolario formale che ha avuto modo di ampliarsi e rinnovarsi con l’apporto di nuove esperienze e pulsioni sensibili.

Scrive Matteo Galbiati nel suo testo critico: “Segni come tracce, pieni che si dissolvono in vuoti, forme che si trascrivono attraverso le volute delle cromie deliziano il rapporto tra lo sguardo e l’anima con l’equilibrio intrinseco di una musicalità, prima naturale che intellettuale, con cui lei scioglie le riserve di una delicata evanescenza visiva per cogliere e fissare, nelle sue opere, tutto il corollario di sensazioni e di sentimenti che accolgono e abbracciano il nostro umano sentire”.

A seguito della sua permanenza, Asako Hishiki ha elaborato una nuova serie di opere che si compongono di un lessico segnico-cromatico che ha in sé il principio di una codifica del suo linguaggio in cui le radici culturali giapponesi incontrano la cultura occidentale in una artista che, come lei, sa attualizzare il rispetto delle tradizioni nel presente dell’oggi. Il pronunciamento della sua visione contemporanea si trasferisce in questo inedito ciclo di lavori che consegna a questa mostra, restituendo così al luogo, che l’ha aiutata e stimolata, la bellezza di una connotante grazia e di una caratterizzante armonia espressiva che tocca, con garbo e gentilezza, le nostre immaginazioni.

Senza staccarsi mai dalla verità delle cose, Asako Hishiki porta la fantasia a ritrovare i percorsi della Natura, semplicemente  attraverso il sussurro. Come il vento tra gli alberi, il muschio sulle tegole, gli uccelli che tracciano volute nel cielo, i suoi racconti essenziali riconciliano la nostra mente attraverso la visione di qualcosa che non supera mai l'imponderabile, ma vive, silenziosamente, nel paesaggio della nostra esistenza quotidiana.

Come avvenuto già durante la residenza, anche in occasione della mostra è previsto un coinvolgente laboratorio di Monkiri Asobi che, tenuto dall’artista, coinvolgerà il pubblico partecipante nella realizzazione di piccole opere in carta.

Questa mostra, grazie al supporto di Paraventi Giapponesi - Galleria Nobili di Milano, oltre a quello del Comune di Ventasso (Re), si avvale del prestigioso patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano.

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Asako Hishiki. Tonalità Vitali

Mostra personale dell’artista per KAMart residence #2 a cura di Matteo Galbiati

15 giugno - 14 luglio 2019

Inaugurazione sabato 15 giugno 2019 ore 18.00 presso Sala Teatro di Cereggio (Re).

Premio speciale Arteam Cup 2017.

In collaborazione con Arteam Associazione Culturale, Albissola Marina (Sv);

con il patrocinio di Consolato Generale del Giappone a Milano e Comune di Ventasso (Re);

con il supporto di Paraventi Giapponesi - Galleria Nobili, Milano.

 

Fino al 14 luglio con i seguenti orari:

da lunedì a venerdì 16.00-19.00;

sabato e domenica 11.00-13.00 e 16.00-19.00

Per visite in altri orari contattare: Angela +39 329 3979605

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Laboratorio di Monkiri Asobi

a cura di Asako Hishiki

Domenica 16 giugno 2019 dalle 16.00 alle 18.00 presso l’Oratorio di Ramiseto (Re).

Secondo appuntamento con l’artista giapponese con un laboratorio pratico aperto a bambini e adulti dai 4 anni in su. Ogni partecipante (i bambini sono accompagnati da un adulto), guidato da Asako, realizzerà piccole opere ritagliando la carta con un’antica tecnica di lavorazione giapponese.

Per informazioni e prenotazioni contattare preventivamente: Angela +39 329 3979605.

(KAMart in residence)

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Intervista all’artista Asako Hishiki:

https://www.redacon.it/2019/04/27/uno-spicchio-di-oriente-in-appennino-lartista-asako-hishiki/