A Pontone e dintorni c’è ancora molto da fare. È stato fatto tanto, certamente, e la cittadinanza rende merito all’Amministrazione comunale di essersi occupata della frazione avendovi investito tempo e denaro. Tuttavia, il Comune è chiamato a metter mano nuovamente al portafogli per completare alcune sistemazioni stradali e la pubblica illuminazione (in sostanza mancano all’appello 2 o 3 punti luce che, come hanno garantito sindaco e vice, Tiziano Borghi e Mirco Costetti, verranno presto installati essendo inseriti nei piani del prossimo appalto).
Ma è stata soprattutto la viabilità a tener banco ieri sera all’incontro con una cittadinanza numerosa e molto attenta, organizzato dalla lista “Bene comune per Carpineti” con l’obiettivo di illustrare programma e candidati proposti per la prossima legislatura.
Nei progetti di investimento della Giunta uscente che riguardano la zona in esame, figurano la sistemazione della frana all’ingresso dell’abitato di Villaprara e della strada di collegamento con Tapognana; le risorse finanziarie sono già reperite e l’avvio dei cantieri è previsto a breve, non appena verranno terminate le procedure di rito per l’assegnazione pubblica dei lavori.
Piuttosto, dalla cittadinanza arriva un deciso sostegno all’azione che il Comune ha intrapreso nei confronti della Provincia e dell’Enel: le condizioni abbastanza serie della strada provinciale Carpineti-Castello, infatti, provocano non pochi disagi ai residenti e costituiscono, di fatto, un limite oggettivo ai turisti attratti dal fortilizio matildico. Attività, quella turistica, che sta registrando un andamento crescente: nella passata stagione i visitatori hanno addirittura toccato la rispettabilissima quota di 5mila presenze.
Altrettanto si può dire per la fornitura di energia elettrica: in caso di maltempo è per alcune utenze molto instabile, come del resto è stato bene evidenziato ieri sera in un paio di interventi. Una giovane mamma ha detto di essere rimasta con due bimbi piccoli al freddo, costretta a chiedere aiuto al Comune prontamente intervenuto sotto il coordinamento del sindaco (da essa stessa ringraziato pubblicamente nel corso dell’incontro).
Naturalmente, chiusura della discarica e prospettiva dell’area di Poiatica, situazione dell’Istituto Don Cavalletti, nuovi insediamenti produttivi in zona San Prospero, lavoro e rilancio economico del territorio carpinetano sono stati i temi che hanno “tenuto banco” anche ieri sera. Essi riguardano tutto il comune e sono motivo di interesse da parte di una cittadinanza attenta che intende partecipare attivamente alla realizzazione di progetti strategici riguardanti il futuro della propria comunità comunale.