Riceviamo e pubblichiamo.
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Secondo incontro all’insegna del confronto con gli elettori nel pomeriggio di sabato 11 maggio a Marola per i candidati della lista “Bene comune per Carpineti”.
Al centro dell’attenzione, le proposte contenute nel programma della lista per il rilancio di una delle località turistiche reggiane più importanti.
Marola, infatti, con impegno e progettualità si sta riguadagnando il suo importantissimo ruolo che lo ha positivamente contraddistinto in passato.
A parere del candidato sindaco Tiziano Borghi, “si può scommettere su una sua nuova ripartenza che il Comune ha deciso di assecondare e sostenere, investendo risorse su uno dei suoi punti di forza più attraenti: la qualità del suo inestimabile patrimonio storico-ambientale (Abbazia, metati e castagneti in primis) a mezz’ora dalla città. Caratteristiche peculiare unica arricchita dalla qualità dell’accoglienza e della gastronomia che concorrono a fare di Marola una località da mettere oggettivamente in valore non solo per Carpineti ma per tutto il nostro Appennino”.
I dirigenti della Proloco di Marola hanno dunque sottolineato come in questi ultimi cinque anni nell’Amministrazione comunale hanno trovato un interlocutore attento e molto disponibile. Ciò che ha permesso di concretizzare alcuni progetti rilevanti e di individuare le priorità da affrontare nella prossima legislatura. Tra esse, il miglioramento della viabilità Reggio – Cà del merlo figura certamente ai primissimi posti.
A giudizio dell’Associazione, l’attività turistica è fortemente condizionata dall’efficienza stradale e, nel caso specifico del territorio in questione, dalla situazione della Statale 63. Strada che, come è stato rilevato nel corso degli interventi, continua a far discutere i residenti soprattutto per il tratto ricompreso tra l’uscita della galleria “Del seminario” in direzione Felina, ritenuto vulnerabile dal punto di vista della sicurezza. Elementi strutturali (dimensioni della carreggiata) e gestionali (limiti di velocità) concorrono ad alimentare preoccupazione e disagio tra la cittadinanza che s’affaccia su quel nastro d’asfalto. Come ha puntualizzato il sindaco, il problema non è certo sottovalutato dall’Amministrazione comunale che continua a mantenerlo al centro dell’agenda nei rapporti istituzionali con la proprietà, ovvero l’Anas.
Naturalmente, anche a Marola la Giunta comunale ha documentato ai cittadini i vari investimenti realizzati durante il proprio mandato amministrativo.
(Lista civica Bene comune per Carpineti)