Sono stati individuati a Vezzano sul Crostolo, dai Carabinieri della locale Stazione, due albanesi che ieri mattina avevano tentato un furto in un’abitazione di Neviano degli Arduini; colpo fallito grazie all’intervento dei vicini di casa che, accortisi di quanto stava accadendo, hanno dato l’allarme mettendoli in fuga.
Il modello dell’auto e il numero di targa usata dai ladri, prontamente rilevata da uno dei cittadini, è stato l’elemento che ha consentito agli uomini dell’Arma di avviare le immediate ricerche dei due autori del fallito furto, estese a Vezzano in ragione del fatto che la proprietaria dell’auto è risultata essere una donna abitante proprio in quel Comune.
Ricevuta la segnalazione dai colleghi di Traversetolo, i militari di Vezzano, ai quali la donna è nota per essere la moglie di un albanese da tempo attenzionato per questo genere di reati, hanno cominciato a battere le zone da questo solitamente frequentate. Intuizione che di lì a poco ha dato i suoi frutti. I Carabinieri, infatti, nei pressi di un locale pubblico in località La Vecchia, hanno notato due persone a bordo dell’auto ricercata che, una volta fermate, sono state identificate nell’uomo a loro noto e in un connazionale, senza fissa dimora, a carico del quale è risultato pendere un provvedimento cautelare, emesso lo scorso febbraio dalla Procura di Reggio Emilia a seguito di un’indagine dei Carabinieri di Carpineti per alcuni furti consumati in quel territorio.
I due, per altro riconosciuti dai testimoni come gli autori del tentato furto di Neviano degli Arduini, sono stati quindi condotti in Caserma ove i Carabinieri, al termine delle formalità di rito, li hanno dichiarati in arresto per furto, trattenendo quello abitante a Vezzano sul Crostolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggiana e associando il complice, a cui è stata notificata la custodia cautelare pendente, presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia. L’autovettura è stata sequestrata.