È stato fermato al volante di un mezzo già sequestrato in precedenza, con patente sospesa, senza assicurazione e senza revisione.
Una bella sfilza di irregolarità quelle a carico di un 53enne residente a Reggio Emilia, riscontrate questa mattina sulle strade di Castelnovo ne' Monti nell'ambito di un'azione di pattugliamento congiunto tra la Polizia locale dell'Unione Appennino Reggiano e la Polizia Provinciale.
Le due forze di Polizia stavano effettuando dei controlli attraverso lo strumento “Targa System”, da alcuni mesi in dotazione all'Unione, che dal numero di targa di un mezzo è in grado di segnalare se è provvisto o meno della copertura assicurativa obbligatoria e se è stata effettuata la revisione del mezzo: aspetti molto importanti per la sicurezza degli utenti della strada.
Il veicolo del 53enne, al passaggio, è risultato sia sprovvisto di assicurazione che con la revisione scaduta.
Fermato al posto di blocco, l'uomo è risultato anche al volante di un mezzo risultato già sotto sequestro, inoltre guidava con una patente sospesa.
Gli è stata quindi comminata una sanzione superiore a 2000 euro, e a suo carico è stata anche emessa una denuncia per guida di mezzo posto sotto sequestro.
Il servizio congiunto di oggi ha portato all'individuazione di due veicoli sprovvisti di regolare assicurazione e 4 con la revisione scaduta.
Dall'inizio dell'anno i veicoli identificati dalla Polizia dell'Unione senza la prescritta revisione sono stati già 66.
Scusate ma un mezzo sequestrato non dovrebbe essere depositato in un luogo preposto e controllato e quindi non accessibile al pubblico? Come mai non è stato fatto?
Luigi Magnani
Buongiorno Luigi. Un mio amico aveva delle morosità, e dopo svariati solleciti gli è arrivato un avviso che annunciava il fermo del suo autoveicolo con sequestro della carta di circolazione causa pignoramento. Nessuno però si è mai presentato a confiscare fisicamente il veicolo. Anche a me è sembrato strano, quindi mi sono informato per curiosità: mi è stato spiegato che in caso di sequestro il veicolo rimane al proprietario, che però non può utilizzarlo. Solo in caso di controllo su strada, il veicolo viene fisicamente confiscato. Noi comuni mortali non abbiamo idea di quanti veicoli con la carta di circolazione sequestrata ci siano in giro. Probabilmente andare fisicamente a confiscarli tutti per lo stato comporterebbe una spesa di gestione troppo gravosa.
Andrea
La risposta alla sua domanda è no. L’art 193 cds prevede che il veicolo sia affidato al proprietario quando provvisto dei prescritti requisiti. In caso di guida con auto sottoposta a sequestro allora il veicolo andrà al deposito convenzionato e verrà confiscato come previsto dalla normativa. La legge è questa. Giusta o sbagliata che sia le forze di Polizia la devono applicare. Quando sarà legislatore potrà cambiarla.
Luca Ori
Ringrazio Andrea e Luca Ori per le risposte ma spero convengano che è STUPIDA questa legge . Ora capisco come abbia fatto ad affittare la casa del padre che era stata sequestrata anni prima e continuare a percepirne l’affitto. Credo che quando così palesemente una legge è sbagliata ci sia il dovere di segnalarlo e che i rappresentanti parlamentari dei vari partiti debbono farsene carico. Se in eventuali scontri si verificassero feriti o,come succede ogni giorno, dei morti, credo che chi passivamente accetta leggi come questa dovrebbe sentirsi in parte responsabile. Grazie
Luigi Magnani
Andrea scusi non le ho risposto! Come lei sa esistono privati che gestiscono bene questi centri e tutte le spese possono e debbono essere addebitate al proprietario che, se non dovesse farsene carico dovrebbe essere possibile, dopo un certo periodo, vendere l’auto. Si continua a dire “rispettiamo” ma i cittadini inermi e non colpevoli hanno il diritto di essere rispettati? Credo che per prevenire gli estremismi si debbano fare cose giuste per tutti. Grazie ancora e scusate,
Luigi Magnani