Nella giornata di ieri un uomo 64enne di Toano è stato soccorso dalla compagna, che si era recata come di solito presso l’abitazione dell’uomo, trovandolo dolorante.
L’uomo le ha riferito di aver iniziato ad accusare un malore a seguito dell’ingerimento di quella che sembrava l’ultima parte di acqua contenuta in una bottiglietta di plastica.
Al primo sorso, l’uomo ha sentito una forte irritazione bruciargli la cavità orale. La donna si è accorta che il compagno aveva bevuto da una bottiglietta dove veniva versata candeggina da utilizzare per lavori domestici.
Rapidamente, la coppia si è diretta presso la locale sede della Croce Rossa, dove i volontari hanno chiamato il 118 e allertato elisoccorso di Parma poi atterrato nella zona preposta del campo sportivo.
L’uomo è stato trasportato e ricoverato all'ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, e sottoposto a esami e accertamenti per verificare eventuale danneggiamento di organi interni da parte della sostanza.
L’uomo si trova ora nel periodo di osservazione di 48 ore, dagli esiti degli esami non risultano gravi conseguenze. Fortunatamente, avendo avvertito in bocca uno strano sapore, l’uomo aveva sputato il resto del liquido non ingerito.
