Riceviamo e pubblichiamo.
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Nuovo arrivo e nuova partenza per i volontari del Gaom dalla missione di Shashemene in Etiopia.
Ritorna sabato prossimo, 16 marzo, l’amico Gigi di Verona, dopo tre mesi di intenso lavoro svolto presso il Centro delle suore del De Foucauld, la missione di Shashemene e Casa Famiglia.
Gigi, tecnico polivalente, ha affiancato i volontari partiti a dicembre ed il gruppo dei volontari partiti a gennaio per dare un maggiore supporto tecnico ai progetti in fase di realizzazione. Ha dunque contribuito alla messa in opera delle due cisterne per l’acqua, quella installata presso le suore e quella di Casa Famiglia e ne ha installata una terza presso la missione. Qui, inoltre, ha rifatto tutto l’impianto idraulico evitando così perdite alle condotte e garantendo il servizio nelle varie strutture.
Un lavoro prezioso, soprattutto in una terra dove la mancanza di acqua si fa sentire periodicamente.
Partirà invece lunedì 18 marzo l’amico Augusto, dall’Abruzzo, fisioterapista che si recherà a Shashemene per insegnare a due infermieri della clinica locale nozioni di fisioterapia.
E’ infatti questa una specialità che manca all’interno della clinica e, per questo motivo, Augusto è atteso dal direttore sanitario e da tutto il personale con entusiasmo.
E’ un ulteriore passo di crescita che viene proposto al personale della clinica, per offrire un servizio sempre migliore e dare nuovi posti di lavoro.
E’ inoltre in fase di programmazione un’ulteriore spedizione di volontari per la realizzazione di un pozzo presso il villaggio di Lepis, ai piedi di Gambo, per dare alla popolazione locale acqua potabile.
Prosegue quindi il lavoro costante e prezioso del Gaom con i nostri fratelli d’Etiopia, come sempre, grazie a tutti voi per il sostegno
(Alberto Campari, presidente Gaom)
