Domenica 10 marzo escursione invernale – con le ciaspole o con i ramponi, a seconda della situazione del manto nevoso – alla zona del Lago Santo Parmense e del Monte Marmagna, cima molto frequentata di questo tratto di crinale.
Ritrovo e partenza : con auto proprie presso la ex sede del Cai Bismantova, in Piazzale Matteotti a Castelnovo ne’ Monti alle ore 7,20 o direttamente al Rifugio Lagdei alle 9. Il percorso stradale da Castelnovo prevede il passaggio da Vetto e da Neviano degli Arduini.
Percorso: Dal rifugio Lagdei (q. 1254 m.) si segue nell'alta faggeta il sentiero 727, che si abbandona dopo poco per seguire il segnavia 723, che attraversa l’ex pista da sci passando sotto la seggiovia. Si giunge quindi sul lato settentrionale del lago Santo, sulle cui rive sorge il Rifugio Mariotti (q. 1508 m.), costruito come piccolo ricovero del Cai nel 1882.
Oltrepassata la sponda occidentale del lago (sempre sul 723), si segue in salita sulla destra la traccia nel bosco fino alle ultime radure, per arrivare ad un evidente ed aperto valloncello, che conduce all’ormai prossimo crinale appenninico. Seguendo la facile dorsale oppure restando all’interno del valloncello ci si dirige verso l’ampia sella che divide il Monte Aquila (a sinistra) dal Monte Marmagna (a destra, non visibile). Raggiunta l’ampia sella, si continua sulla destra lungo il largo, facile e panoramico crinale che porta prima all’anticima e in breve alla grande croce di vetta del Monte Marmagna.
Dopo una breve sosta ritorneremo al Rifugio Lagdei, seguendo il percorso dell’andata.
Dislivello: m 600 circa. Durata: 4.30 ore ca., escluse soste.
Abbigliamento per l’escursione: Si raccomanda la dotazione di vestiario e calzature adeguate all’escursione invernale, sul crinale appenninico, con neve e con possibilità di vento in quota. Servono pertanto vestiti e scarponi pesanti, giacca a vento, guanti e bevande calde, nonché qualcosa da mangiare nello zaino.
Attrezzatura: oltre ai bastoncini e alle ghette, in funzione delle condizioni del manto nevoso valuteremo se utilizzare le ciaspole o i ramponi. Per chi deve noleggiare l’attrezzatura, si consiglia pertanto diaspettare le indicazioni, che verranno fornite venerdì 8 marzo.
Importante: La gita è abbastanza facile, tuttavia freddo, fatica, ed eventuali imprevisti sono sempre da mettere nel conto. Il programma descritto è di massima, e potrà subire delle variazioni, rispetto alle condizioni del tempo, della neve e dei partecipanti.
Non soci: possono partecipare anche le persone non iscritte al Cai. Volendo, si potrà attivare l'assicurazione Cai per l’intervento del Soccorso Alpino (€ 3) e contro gli infortuni (€ 6 o € 12, a seconda del tipo di massimale prescelto). In tal caso l'iscrizione dovrà avvenire entro venerdì 8 marzo.
Per informazioni ed iscrizioni: Cecchi Enrico 335 7509856; [email protected]