Canossa 1077: imprevisto prevedibile e previsto? Presentazione del libro "Gregorio VII" al Castello di Rossena, sabato 19 gennaio, ore 15.30.
Intervengono
Alessandro Barbero, storico
Glauco Maria Cantarella, autore del volume
La memoria dei giorni del Perdono di Canossa del 1077 si apre quest’anno con un grande evento al castello matildico di Rossena: “Canossa 1077: imprevisto prevedibile e previsto?” - presentazione della biografia “Gregorio VII” del professor Glauco Maria Cantarella edita da Salerno Editore.
Dalla nascita del Papa San Gregorio VII sono passati ormai mille anni, ma le sue azioni così lontane nel tempo tramandano ancor oggi la figura di un gigante della storia e del papato. Il suo pontificato fu breve, appena 12 anni, ma mutò nel profondo i rapporti tra il Papato e l’Impero e, come scrive Cantarella nella sua biografia, “scandì l’avvio alla modernità”.
Uomo di grandissima preparazione e cultura visse in un periodo di grandi contraddizioni e lotte di cui fu protagonista: con il Sacro Romano Impero per le investiture, con i vescovi per debellare la piaga della simonia dalla Chiesa, con il proprio tempo per affermare l’egemonia del potere della Chiesa che volle al di sopra di ogni forza terrena.
Dal notevole studio di Cantarella emergono i tratti di un Papa tra i più importanti nella storia della Chiesa, così incisivo e travolgente nella “lotta per le investiture”, da “indurre a marcare con il suo nome centocinquant’anni di storia”, e sottolinea Cantarella, per certi versi, a dividere i mille anni che lo avevano preceduto dai mille che sarebbero venuti dopo di lui.
L’evento organizzato dall’Associazione Culturale Matilde di Canossa, che cura la valorizzazione dei castelli matildici di Rossena e Canossa e del Museo Nazionale Naborre Campanini, in collaborazione con la Società Reggiana di Studi Storici e Reggio Storia ha il patrocinio della Diocesi di Reggio Emilia – Guastalla, Ufficio Beni Culturali e Nuova Edilizia e della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi - Sezione di Reggio Emilia.
L’ingresso è gratuito ma con prenotazione obbligatoria.
Al termine dell’incontro buffet nelle sale del piano nobile del Castello in collaborazione con la Galleria Levi Eventi.
NOTE BIOGRAFICHE DEI RELATORI
Alessandro Barbero
Storico e scrittore italiano, è nato a Torino nel 1959. Laureato in Storia medievale a Torino e perfezionatosi alla Normale di Pisa, dal 2004 insegna all’Università del Piemonte Orientale.
Collabora con La Stampa, Il Sole 24 Ore, Medioevo e con le trasmissioni Superquark, Il tempo e la Storia.
Tra i suoi saggi ricordiamo: “Barbari, immigrati, profughi, deportati nell'impero romano” (Laterza, 2006); Dizionario del Medioevo, con Chiara Frugoni, (Laterza, 2008); “Benedette guerre. Crociate e jihad” (Laterza, 2009); “Lepanto. La battaglia dei tre imperi” (Laterza, 2010); “Gli occhi di Venezia” (Mondadori, 2011); “Dietro le quinte della Storia. La vita quotidiana attraverso il tempo”, con Piero Angela (Rizzoli, 2012); “Donne, madonne, mercanti e cavalieri. Sei storie medievali” (Laterza, 2013); “Le parole del papa. Da Gregorio VII a Francesco” (Laterza, 2016).
Il suo romanzo d’esordio “Bella vita e guerre altrui di Mr Pyle, gentiluomo” (Mondadori, 1995) ha vinto il Premio Strega ed è stato tradotto in sette lingue.
Autorevole voce nel panorama storiografico italiano, Barbero unisce al rigore della ricerca uno stile brillante, accessibile anche ai non specialisti. “Costantino il vincitore” (Salerno Editrice, 2016), è il suo ultimo saggio, frutto di un meticoloso lavoro di ricerca durato più di dieci anni.
Glauco Maria Cantarella
Storico del medioevo, ha insegnato Storia medievale, Storia dell'Europa medievale e Istituzioni politiche medievali all'Università di Bologna.
Autore di numerosissimi volumi tra cui citiamo: “I monaci di Cluny” (1993, Einaudi, più volte ristampato, ultima edizione 2006); “Principi e corti. L'Europa del XII secolo” (Einaudi, 1997); “Una sera dell’anno mille” (Garzanti, 2000, 2004); “Medioevo. Un filo di parole” (Garzanti, 2002); Manuale della fine del mondo” (2015) e “Imprevisti e altre catastrofi” (2017). Già nel 1998 pubblicava un primo studio su Gregorio VII, “Il Papa e il Sovrano. Gregorio VII ed Enrico IV nella lotta per le investiture” seguito poi, per la casa editrice Laterza, da “Il sole e la luna, la rivoluzione di Gregorio VII Papa” nel 2005.
Orari di apertura del Castello di Rossena
SABATO: ore 14 – 17
DOMENICA E FESTIVI: 10-13 / 14-17
Tutti i giorni su prenotazione.
Orari di apertura del Castello di Canossa e Museo Nazionale Naborre Campanini
DA MARTEDÍ A DOMENICA 10-17
Per info:
- 366 8969303 - 0522 878974 (Rossena)
- 0522 877104 (Canossa)
- [email protected]