Commenta la notizia dell'ordine del giorno sul lisozima avanzata da Massimiliano Genitoni il presidente dell'Unione dei Comuni e sindaco di Castelnovo Enrico Bini: "Intervengo dopo aver parlato col presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano. Durante la nostra chiacchierata, lui mi ha detto che la situazione è sotto controllo perché loro, come Consorzio, hanno fatto ricorso al Tar e sono fiduciosi che la questione si risolva positivamente".
"Mi ha detto - aggiunge Bini - che l’unica persona che potrebbe anticipare il pronunciamento del Tar è il ministro, che può ritirare la delibera. Secondo il presidente, non serve fare nulla come consigli comunali. Prendendo atto delle cose dette dal presidente, penso però che qualcosa debba essere detto o scritto per dare un segnale preciso ai 'padanisti'.
"Analizzeremo l’interpellanza del M5S per adottarla o proporre un ordine del giorno che confermi l’appoggio ai produttori di Parmigiano Reggiano. Voglio ricordare che per noi il Parmigiano Reggiano di Montagna è fondamentale per la nostra strategia delle aree interne 'Una montagna di Latte'”.
Il presidente dell’Unione dei Comuni e sindaco di Castelnovo ritiene che “qualcosa debba essere detto o scritto per dare un segnale preciso ai padanisti”, ma io credo che quel “qualcosa” vada ben argomentato per non risultare troppo debole e lasciare il tempo che trova, o avere semmai controproducenti contraccolpi, come il “fare la voce grossa” e poi doversela successivamente “rimangiare” (e qui mi sembrerebbe ragionevole la posizione espressa al riguardo dal consigliere Ugolotti nelle sue righe di avant’ieri sull’argomento, se non le ho fraintese).
P.B. 21.12.2018