In occasione della ormai tradizionale “Panettonata”, ideata all’interno dell’Associazione Culturale “Amici di Sordiglio” e tenutasi domenica 16 dicembre 2018 presso il ristorante-tortelleria “Da Bianchi”, è stata inaugurata a Sordiglio, alla presenza del sindaco di Casina Stefano Costi, dell’assessore alle associazioni locali Annalisa Violi e del consigliere comunale Franco Guidetti, una targa segnaletico-turistica che racconta, in breve sintesi conoscitiva, ai residenti, ai viandanti o agli occasionali visitatori, la storia sorprendentemente prestigiosa dell’antico borgo di Sordiglio. Una prima notizia certificata si trova, infatti, nelle carte dell’archivio parmense, dove scopriamo che la chiesa di Canossa possedeva nel 1116 "in Surdillio mansos duos". In seguito Sordiglio fu feudo dei Bosi(o) e dei conti Parisetti e poi autonomo comunello rurale.
Il solerte presidente dell’Associazione “Amici di Sordiglio”, Erminio Lazzaroni, unitamente alla consorte e segretaria Franca Lardini, ha fatto gli onori di casa e ha voluto presenti all’evento anche importanti ospiti dalla città di Reggio Emilia: il presidente dell’Associazione “Amici degli Omozzoli Parisetti” Ennio Ferrarini e la professoressa Laura Artioli, autrice di un libro che racconta la storia di questa intraprendente e nobile famiglia che ha lasciato importanti e prestigiose tracce, ancora visibili nella vita reggiana.
Tra le due Associazioni, convenute al singolare evento, è subito nato un felice sodalizio per futuri scambi e iniziative di carattere storico, culturale e artistico da tenersi a Sordiglio e in città. Presenti numerosi associati che hanno sottolineato l’importanza dell’incontro con vivo entusiasmo e applausi. Per tutti il calendario ambientato nel borgo.
Dopo il libro storico-fotografico “L’anima di un borgo - Sordiglio”, pubblicato recentemente a cura della locale Associazione, un altro piccolo evento che dà maggior lustro al comune di Casina e impreziosisce la qualità della vita nell’Appennino reggiano.
(Domenico Amidati)
