Tornando al progetto sudafricano è stato realizzato grazie all’impegno di Unindustria Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia, Fondazione E35 e Regione Emilia-Romagna - che lo ha finanziato al 50% a fondo perduto - e delle istituzioni sudafricane, la Provincia del Gauteng, L’Aidc (Centro di Sviluppo Industriale dell’Automotive) e la Gggda (Agenzia di Sviluppo del Gauteng).
L’inaugurazione dell'officina è avvenuta nei giorni scorsi alla presenza della delegazione di imprenditori reggiani, guidati dall’Assessore Serena Foracchia, e delle istituzioni locali, tra quali Massimiliano Genitoni per la Termomeccanica Gl.
Il progetto dell’Automotive Hub era nato in occasione del 3° Indaba Sudafrica-Italia tenutosi a Johannesburg nell’ottobre 2016, da un’idea di Maurizio Ruozi della Flexbimec in accordo con le altre aziende partecipanti alla missione guidata dal Comune di Reggio Emilia e Fondazione E35, dopo che il premier Makhura si disse disposto a investire in un progetto volto ad aumentare la competitività delle township, contribuendo ad alleviare la disoccupazione giovanile. L’Automotive Hub, infatti, opererà incrementando le competenze di piccole aziende e artigiani già attivi in loco, in quanto dotato di aule didattiche appositamente allestite. Al tempo stesso, fungerà da centro di formazione tecnica e di trasferimento di competenze per studenti che si stanno specializzando nell’ambito della meccanica. Saranno le stesse imprese reggiane ad ospitare in stage presso i loro stabilimenti giovani laureati in meccanica con l’obiettivo di trasmettere le conoscenze tecnico-commerciali necessarie e formarli per diventare referenti dei prodotti reggiani nel mercato sudafricano e sub-sahariano, in forte crescita negli ultimi anni.
Il premier Makhura, entusiasta dei risultati raggiunti e dell’eccellente lavoro svolto dai soggetti coinvolti, all’inaugurazione si è impegnato a cofinanziare altri cinque Automotive Hub nella ricca Provincia del Gauteng: un successo dunque per l’imprenditoria e le istituzioni reggiane.