A soli 46 anni ci lascia un padre di famiglia: Umberto Chiesi

Anche se a Toano splende il sole oggi è calato il gelo nel cuore di tutti.

In paese, nei negozi, per le strade si parla sottovoce, increduli di fronte alla notizia che un infarto, mentre era al lavoro, si è portato via un giovane padre: Umberto Chiesi.

Umberto aveva 46 anni, era responsabile della sicurezza alla Coem di Roteglia.

Ieri, intorno alle ore 16, ha accusato un malore al lavoro, ha detto che non si sentiva bene e si è accasciato al suolo.

Purtroppo l'immediato intervento dei colleghi e il successivo arrivo dei mezzi di soccorso non sono serviti, anche le ripetute manovre di rianimazione dei medici del 118, arrivati in brevissimo tempo in elicottero, non hanno potuto far nulla.

Umberto Chiesi lascia la moglie Erica Grossi e due splendide bambine di 7 e 9 anni.

Umberto era fratello di Paolo Steve, agente della polizia municipale di Toano, molto conosciuto in montagna. Entrambi i fratelli sono stati volontari della Croce Rossa e sempre impegnati nelle molte attività legate alle scuole e non solo.

Le ultime foto sui social di Chiesi sono immagini di una gita scolastica con la moglie, le figlie e gli amici di sempre. Il padre ha gestito il campeggio comunale  e anche un ristorante a Quara per alcuni anni. Famiglia molto stimata in paese risiede a Casa Casolotti, piccolo borgo fra Quara e Casa Marastoni.

Umberto era appassionato di volo, aveva il brevetto di pilota ed era fra i fondatori del campo volo di Cavola, amava i cavalli ed era uno sportivo.

Tutta la comunità si stringe attorno alla famiglia.