Un 25ene residente a Baiso che doveva scontare una pena pari a 4 mesi di reclusione per il reato di inosservanza al foglio di via obbligatorio e per il reato di clandestinità, commessi a Sassuolo, in provincia di Modena il 16 aprile 2014 è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Baiso, che hanno dato esecuzione ad un provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura presso il Tribunale ordinario di Modena, essendo divenuta esecutiva la sentenza di condanna.
Dall’altra mattina il 25enne Mohammed Majdouli 25enne cittadino marocchino residente a Baiso si trova ristretta presso la casa circondariale di Reggio Emilia dove è stato condotta dai carabinieri della stazione di Baiso che l’hanno tratto in arresto dando esecuzione al provvedimento restrittivo in premessa, che dispone l’espiazione della pena.
Il provvedimento restrittivo spiccato a carico del 25enne marocchino, già noto anche agli stessi Carabinieri di Baiso in quanto gravata da precedenti di polizia anche per reati contro il patrimonio, riguarda fatti verificatisi nell'aprile del 2014 ed accertati a Sassuolo.
A seguito della denuncia per i reati di inosservanza al foglio di via obbligatorio e per quello di clandestinità è stato sottoposto a processo. Quindi la condanna in primo grado emessa dal Tribunale di Modena il 23.11.2016.
La sentenza, divenuta definitiva, ha visto quindi l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Modena emettere il provvedimento trasmesso ai carabinieri di Baiso che lo eseguivano raggiungendo il 25enne che veniva dichiarato in arresto e condotto dapprima i caserma per le formalità di rito e quindi presso il carcere reggiano per l’espiazione della pena.