E' tempo di funghi e di controlli sul territorio da parte dei Carabinieri Forestali.
Nelle giornate passate, a conclusione dell'attività di vigilanza nelle località di Miscoso e Succiso Nuovo situate nel comune di Ventasso, il comando stazione Carabinieri Forestale di Busana ha effettuato, unitamente al comando stazione Carabinieri Forestale di Castelnovo nè Monti, numerosi accertamenti tra gli appassionati della raccolta funghi, sono state infatti più di cento le persone fermate e sottoposte a controllo.
Dice la forestale di Busana "all'interno della nostra attività giornaliera di controllo abbiamo contestato sul posto dodici sanzioni amministrative per raccolta di funghi epigei senza tesserino d'autorizzazione, aggiungendo anche il superamento del limite di raccolta in palese violazione degli art. 4 e 5 della L.R 06/96 sanzionati dall'articolo 13 della stessa legge, di conseguenza abbiamo effettuato 10 sequestri amministrativi di funghi appartenenti per la quasi totalità al genere Boletus (porcini) per un totale di circa 17 chili".
I controlli proseguiranno anche nel fine settimana e per tutto il mese di settembre e ottobre.
Ricordiamo quindi ai fruitori del bosco che per la raccolta funghi serve munirsi di un tesserino reperibile nei bar della provincia (vedi regolamento 2018) e sul sito on line di Geoticket
Per informazioni è possibile contattare lo Uit Museo del Sughero di Cervarezza tel. 0522 890655, aperto nel mese di settembre dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 12.30
Faccio i miei complimenti All”Arma dei Carabinieri Forestali per i controlli.Bravi.
Doriano Fiorini
L’abetaia distrutta di monte Ledo era proprio sopra Succiso. Creata per fermare le acque meteoriche che hanno alimentato la frana … ora c’è terreno nudo … chi ha autorizzato il taglio a raso è un incosciente.
E la forestale controlla i fungaioli … ? Non vede il disastro? ????
Alessandro Raniero Davoli
Benissimo, anzi: più multe, più sequestri e meno gentaglia nei boschi. Andare a funghi vuol dire rispettare il nostro territorio e chi lo frequenta!
B.P.
Sicuramente sarai uno che non paga il permesso, perché sarai residente, ma non è che pagando il permesso che si diventa rispettosi, il bosco è libero, diciamo che piuttosto è una scusa per fare cassetto e dare impegni e stipendi a gente, che sarebbe più utile a fare altro
Caffarri dino
Mi dispiace contraddirla, ma il bosco non è libero ma ha dei proprietari. Anche se non è recintato o sporco o tenuto male è proprietà privata e poi anche i residenti pagano il tesserino funghi.
Nicola Ferretti
Non contiamo cavolate, il bosco è privato se recintato e tabellato, altrimenti tutti possono andare, raccogliere e passare, in Italia il 70% è del demanio a differenza di altri paesi europei…
Il mio è recintato e tabellato quasi tutto
Filippo