La biblioteca di Ventasso a Collagna è un luogo aperto e sempre in movimento, che offre al
cittadini numerosi servizi e attività.
Domenica 23 settembre alle ore 15.30 avrà luogo l'inaugurazione della sala "Ventàss", un luogo dedicato ai dialetti del Ventasso, utile per unire il passato con il presente.
In una nota l'assessore alla scuola e cultura Marika Nuccini dice "dopo l'inaugurazione della biblioteca comunale della scorsa estate, questo appuntamento vuole riportare l'attenzione su un luogo che punta ad essere occasione di incontro, scambio e cultura, e in particolare di cultura locale.
La saletta "Ventass" raccoglie infatti i prodotti di due anni di lavoro delle scuole dell'Istituto Comprensivo di Busana, coordinato dal progetto di innovazione sociale Museum Reloaded, volto ad un recupero delle tradizioni e della cultura locale. Non si tratta infatti di "insegnare il dialetto a scuola", quanto di far dialogare vecchie e nuove generazioni per mantenere vivo un patrimonio che costituisce la nostra identità di montanari.
Nella saletta saranno visbili e frubili i prodotti tecnologici che i ragazzi hanno realizzato nelle due edizioni del progetto: l'e-pub "Ventass – Il paesaggio in dialetto" contenente disegni, testi e parole in dialetto scritte dagli alunni, e le mappe interattive "Ventass – Toponimi d'Appennino" grazie alle quali è possibile ascoltare la pronuncia dialettale dei luoghi delle mappe. Nel tempo la saletta verrà poi arricchita di testi e materiali relativi al dialetto e alla cultura locale, consultabili da tutti i fruitori della biblioteca. La scuola restituisce così alla cittadinanza, in forma innovativa e digitale, un bagaglio di conoscenze ricevuto dagli “esperti di dialetto” che sono entrati in aula per aiutarci a non dimenticare chi siamo e da dove veniamo."
Il programma prevede il saluto iniziale delle autorità, presentazione del progetto e letture in dialetto, concerto del coro Al Falistre e i Fulminant diretto da Mara Redeghieri e inoltre visite guidate alla sala "Ventàss" con giochi per bambini. Al termine sarà offerta una merenda.
È per finire "chiamata aperta" a donare alla sala libri sul dialetto, storia locale e tradizioni. Portate quindi con voi i libri che vorreste donare.
Per informazioni: [email protected]
