Tra pochi giorni a Castelnovo ne’ Monti oltre duecento dirigenti scolastici e insegnanti si ritroveranno per partecipare all’11esima edizione del seminario formativo residenziale “La Scuola nel Parco” intitolato “Tracce nel Bosco. Saperi, sensazioni, sentieri: laboratorio, Appennino, paesaggio”. Due giornate, giovedì 13 e venerdì 14, per ripercorrere concetti e temi emersi durante il lavoro dell’anno scolastico trascorso ed elaborare nuove progettazioni che consentano di approfondire conoscenze, maturare consapevolezza, accrescere il senso di responsabilità e la volontà di essere cittadini attivi, parte integrante di un pensiero comune rivolto allo sviluppo sostenibile.
I lavori, presso la sala conferenze dell’Oratorio Don Bosco di Castelnovo saranno anche l’occasione per gli amministratori del territorio di confrontarsi con la rete Istituti scolastici rappresentativi del Parco Nazionale, della Riserva della Biosfera, ma anche di territori contigui come la Liguria e le Cinque Terre. Una rete sempre più consistente che di anno in anno rafforzano il rapporto con le comunità e gli operatori dell’Appennino Tosco Emiliano che lavorano in sinergia con il Parco Nazionale.
“Con l’11ª edizione de “La Scuola nel Parco” – spiega il presidente del Parco Nazionale, Fausto Giovanelli - si rinnova un’esperienza consolidata, sempre capace di creare contenuti, relazioni e linguaggi nuovi. Il seminario formativo residenziale destinato al mondo della Scuola è l’azione più importante che dà sostanza all’essere una Riserva mondiale dell’Uomo e della Biosfera. ‘Tracce nel Bosco’ è un’indicazione tematica e anche metodologica: abbiamo bisogno che gli insegnanti e soprattutto i ragazzi assumano con sempre maggiore profondità la consapevolezza del paesaggio e del senso di appartenenza all’Appennino. Il seminario è un investimento sul nostro capitale umano”.
"Una nuova edizione del seminario – afferma il vice sindaco di Castenovo ne’ Monti, Emanuele Ferrari - rappresenta una traccia che, a partire dall'impegno e dalla competenza del Parco Nazionale, apre e segna il lavoro di tantissimi insegnanti, di qua e di là dal crinale. Si tratta della prima edizione che sarà ospitata a Castelnovo. Da cui partire, zaino in spalla e qualche parola chiave: paesaggio, bosco, laboratorio, in un cammino che vuole almeno durare tre anni, alla vigilia della firma dell'accordo di programma sulle Aree Interne, per dare continuità anche al percorso intrapreso sull'eremo e su Bismantova, nella forte convinzione di una necessità di vedere e vivere il nostro patrimonio ambientale in più dimensioni, con una indicazione di metodo che sappia esplorare la complessità. Ci aiuteranno esperti e pensatori, poeti ed ecologi, geografi di livello nazionale. Perché la montagna dialoghi sempre di più e sempre meglio con il mondo".
I lavori del seminario saranno articolati su tre momenti: al mattino si terranno le lezioni magistrali; al pomeriggio si proporranno i lavori di gruppo, mentre al termine della prima giornata di studi, come ogni anno, è previsto un percorso a piedi per consentire ai partecipanti di conoscere le peculiarità naturalistiche ed antropiche del territorio. Giovedì escursione alla Pietra di Bismantova con i Carabinieri forestali del Parco Nazionale e il CAI; venerdì visita guidata al Centro di educazione alla sostenibilità e all’ambiente del Parco Nazionale, Dedalus – Atelier della Natura d’Appennino presso il Parco Cerwood a Cervarezza.
Le voci principali di questo percorso di approfondimento e confronto saranno quelle di Duccio Demetrio, già professore ordinario di Filosofia dell’educazione e della narrazione all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e fondatore della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiarie di Accademia del silenzio;
Stefano Leonardi, docente di ecologia, Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale, Università degli studi di Parma; Luciano Sassi, Conservatore beni culturali, presidente di Ecomuseoisola, Tutor della Summerschool Emilio Sereni sulla storia del Paesaggio Agrario Italiano e Ricercatore in storia dell’agricoltura e dell’alimentazione; Gionanni Pavan docenti presso il Centro Interdisciplinare di Bioacustica e Ricerche Ambientali dell’Università di Pavia; Tiziano Fratus, poeta e scrittore.
I laboratori di “Sostenibilità, Biodiversità e Paesaggio” saranno a cura di Willy Reggioni e dello staff del Servizio Conservazione della Natura del Parco Nazionale, del geografo Fabrizio Frignani con la partecipazione e Gabriella Bonini degli Archivio Emilio Sereni - Istituto Alcide Cervi.
Per informazioni:
Natascia Zambonini, Servizio educazione ambientale del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano cell.: 366-6692096 [email protected] - tel.: . 0522-610515
Novella Notari, Comune di Castelnovo ne’ Monti - Settore Cultura, Politiche giovanili e Relazioni internazionali - tel.: 0522-610276 - [email protected]