“Il castello dei libri (segreti)”, questo il titolo dell’iniziativa che ha proposto durante l’estate a Carpineti due workshop – uno per bambini e uno per adulti – e che ora culmina nella mostra ospitata nella Pieve di Sant’Andrea, al Castello. Organizzata dall’associazione Ilde (I Libri de…) con la sua Scuola Itinerante del Libro e con la collaborazione del Gruppo Storico Il melograno e il Comune di Carpineti, continua l’itinerario del “Festival del libro d’artista e della piccola edizione” presentato per la sua undicesima edizione a Barcellona in aprile e che a fine settembre (21, 22 e 23 per la precisione) tornerà nella sua versione integrale a Reggio Emilia per la sesta edizione di Fare Libri, quest’anno ospitata nel Palazzo dei Musei.
Si tratta di libri oggetto, in copia unica, e di edizioni in cui l’artista pensa non solo al contenuto ma anche alla sua realizzazione in forma di libro, spaziando tra i materiali e le tecniche di riproducibilità: opere inedite che ogni anno l’Associazione Ilde riceve da autori dai paesi più diversi che le progettano per dare una propria interpretazione ai temi proposti di anno in anno con il Festival, un’occasione di confronto sul fare artistico e sulla creatività editoriale contemporanea che viene documentata nei volumi della collana edita da Consulta librieprogetti dedicata proprio al libro d’artista. L’ultima uscita, l’undicesima, curata da Elisa Pellacani, affronta il tema del segreto e di come nel libro d’artista una narrazione suggerita e affidata a interpretazioni così diverse avvicini la ricerca sul libro a quella artistica (“Book secret. Il libro d’artista, un mistero”, più lingue, fotografie di Laura Sassi, ed. Consulta, 2018).
La mostra al Castello presenta dunque una selezione di libri provenienti dal Festival “Book secret” ma anche dai festival precedenti, custoditi nell’Archivio del Libro di Iled.
In onore di Matilde di Canossa, la mostra propone il lavoro di donne impegnate nella ricerca sul fare libri, che negli anni hanno raccontato, attraverso i loro libri, aspetti della vita quotidiana e affermato, silenziosamente, a volte appunto quasi “segretamente”, sogni e tensioni personali: Eleonora Cumer, Friederun Friederichs, Elisa Pellacani, Lia Rossi, Carlotta Speroni, Giulia Violanti, Pia Wortham; dall’Archivio del Libro di Ilde, Aurélie Pascal (Festival 2012 “The New Book”), Jim Lorena, Laurie Corral (Festival “Blackout Book”, 2014), Heather Allen Hietala, Donna-Lynne Miller, Gisela Oberbeck, María Antonia Sánchez, Ilaria Gradassi (Festival “Book seeds”, 2015), Margarita Mascarò, Sofia Piqueras, Gwen Diehn, Annamaria Giustardi, Marilena Torlai (Festival “Game book”, 2016), Loretta Cappanera (Festival 2017, “Naturally a Book”).
La mostra è visitabile sabato e domenica 1/2, 8/9, 15/16 settembre, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30; è possibile richiedere visite guidate su appuntamento, scrivendo a [email protected] o telefonando al 333 5260125. Il catalogo e i volumi delle edizioni precedenti del Festival sono consultabili e acquistabili in mostra.