E' grande festa sabato 8 settembre, nello splendido scenario della ex Colonia di Busana, tra alberi di castagno secolari e storia contemporanea alle ore 17.30 va in scena "Fortuna" esibizione equestre in musica e danza della Corte Transumante di Nasseta.
Ma cos'è "Fortuna"? E cosa evoca?
Dice l'incipit “Un’opera d’arte redime il tempo. E comprarla redime il denaro”
Ci si trova di fronte ad un animale che non parla, e con il quale occorre costruire un vocabolario comune per poter cominciare a balbettare. In seguito, serve una grammatica condivisa: bisogna costruire insieme le frasi, tessendo un legame che passa –dato che si sta sulla groppa- da un rapporto fisico.
L’Arte equestre insomma è innanzitutto la ricerca e l’impiego di un codice di comunicazione, un linguaggio.
Ribadiscono Cinzia Pellegri e Marcello Ugoletti conduttori e interpreti insieme ai loro cavalli di questo spettacolo "La Corte Transumante di Nasseta, attraverso narrazione, musica e danza, vuole raccontare come si evolve nel corso della storia dell’uomo questo ‘linguaggio’ fra uomo e cavallo, che ne ha permesso un dialogo millenario. Fedele all’antico patto stipulato fra uomini e cavalli nei millenni passati, la Corte Transumante di Nasseta persevera nel custodire e rappresentare, perché non sia dimenticato ma anzi indagato più in profondità, il legame con il nobile animale che ha reso l’uomo più forte, più veloce ed ha permesso all’umanità intera di progredire, scoprire, conoscere"
Uno spettacolo quindi pieno di suggestioni quindi, che racconta la nascita dell'equitazione classica in Italia dal 1400 fino ai giorni nostri in compagnia di Ugolino dei Settemerli ,Elegante, Benhur, Tancredi, Ares i loro magnifici cavalli.
E poi per colmare la suggestione, all'interno dell'albergo" Il
Castagno" alla fine dello spettacolo equestre grande musica con i "Landafurla - Terra di Furlana" che invitano al ballo con "La musica e il canto dall'Alpe al Po", Francesco Boni, i suoi musici e Natascia Zambonini coinvolgeranno gli astanti con musiche ispirate alle antiche furlane e canti tradizionali dell'appennino tosco emiliano.
L'iniziativa è organizzata dal Circolo Arci Canevari di Busana, con il patrocino del Comune di Ventasso e la collaborazione dell'Albergo Il Castagno (ex Colonia di Busana)
Per informazioni Uit Museo del Sughero 0522 890655 aperto dal martedi alla domenica dalle 9.30 alle 12.30, o cellulare 328 1003455
(Ornella Coli)