Mangia Trekking, associazione dell’alpinismo lento, raccogliendo anche il giudizio di tanti suoi appassionati sostenitori ed amici, avanza una proposta a tutti coloro che desiderano trascorrere una, magari breve, ma bella vacanza a contatto con la natura.
Un vero turismo verde con l’esperienza del Rifugio di montagna o del bivacco notturno con la tenda, in un luogo assistito e sicuro, in prossimità del caratteristico riparo appenninico.
Così Mangia Trekking, a coloro che desiderano praticare piacevoli trekking, osservare stupendi panorami e degustare dell’ottima cucina di montagna, propone di salire sull’Appennino Tosco Emiliano, al Passo del Lagastrello, ed andare a trovare Adriano, il figlio Elia ed il loro Rifugio di Monte Acuto, nelle terre di Miscoso, nel comune di Ventasso.
Al Rifugio di Adriano e di Elia, che sorge in una bella posizione, sulla sponda del lago, che prende nome dall’omonimo monte, vi si giunge con una piacevole passeggiata di circa un’ora e trenta, alla portata di tutti, lungo un percorso storico. Un tempo confine tra il Ducato di Parma ed il Gran Ducato di Toscana.
Un luogo ricco di cultura e tradizione della montagna, ove la televisione non è ancora arrivata, e dove anche il telefonino ha qualche problema. In un contesto che rende possibile vivere un’esperienza interessante ed adatta anche alle giovani famiglie.
Sensibile alle tematiche connesse con la vita negli ambienti naturali, l’associazione Mangia Trekking, mentre promuove ed invita a sostenere l’ importante presidio della montagna ( un vero e proprio servizio sociale ), gestito dagli audaci e generosi Adriano ed Elia, consiglia ad ognuno, per il miglior successo della sosta, di porre la buona attenzione, al giusto equipaggiamento, alle condizioni meteo ed alle fondamentali norme di sicurezza.