Si è spento questa mattina all'età di 85 anni, all'Ospedale Sant'Anna di Castelnovo ne' Monti, dove era ricoverato da qualche giorno, Giuseppe Regnani, persona molto conosciuta e stimata a Castelnovo e in tutta la montagna, in particolare per il suo insegnamento nella matematica alle superiori e per la sua passione per la montagna. Il figlio Francesco (Kekko) Regnani lo ha salutato così e con la foto sotto: "Nulla da dire. Ultimo pellegrinaggio già programmato. Sarà leggero come l'anima... ma i miei principi faranno scuola ancora. Ciao papà".
Sulla sua scomparsa afferma il Sindaco Enrico Bini: “Beppe, come era chiamato da tutti, lascia un vuoto profondo in tutti coloro che lo hanno conosciuto: insegnante bravo, scrupoloso e capace di essere sempre vicino ai suoi tanti ragazzi che lo ricordano con affetto, è stato instancabile organizzatore di pellegrinaggi a piedi da Castelnovo ne' Monti, che ogni anno radunavano un gruppo numeroso di amici. In particolare ogni anno dal 1987 organizzava il cammino verso San Pellegrino in Alpe, per il quale preparava lui stesso anche una croce di legno che veniva portata al santuario come testimonianza del cammino. A questi pellegrinaggi ho avuto modo di partecipare di persona, l'ultima volta solo una ventina di giorni fa: lui non era potuto venire, perché già non stava bene. Era profondamente devoto, e voglio pensare che questo passaggio sia solo il suo ultimo pellegrinaggio che lo condurrà senza dubbio in un posto migliore. Un grande abbraccio alla sua famiglia, nella consapevolezza che Beppe ha lasciato un bellissimo esempio”.
I funerali si terranno presso la chiesa di Monteduro, mercoledì 8 agosto alle 9.30. La sera precedente, sempre nella medesima chiesa, la recita del santo rosario alle 20.30.
Ciao Grande Prof. Ti ricordo con affetto. Riposa in pace.
(Vittorio Bigoi, tuo alunno dal 1974 al 1978)
Ci lascia una grande persona e un grande insegnante che, nel suo difficile mestiere, ha saputo tenere assieme equità nei giudizi e affetto paterno verso tutti i suoi alunni. Sempre disponibile ad aiutare anche dopo tantissi anni, bastava un colpo di telefono… Ora che sono io stesso insegnante, vorrei saper far crescere i miei ragazzi come lui faceva con noi. Ricorderò sempre con affetto la nostra escursione sul Monte Acuto e mi piace pensare che ora è in cammino verso le vette del cielo.
(Paolo Marchesi)
Ciao Beppe, ti volevamo bene. Marco, Kekko, avete avuto un grande papà e non serve dire altro se non che ci dispiace tantissimo e che è stato un privilegio averlo conosciuto.
(Luciano e Martina Chesi, Claudia e Paolo Cotti)
È stato il mio professore alle superiori, ottimo insegnante rispettato è stimato da tutti. Condoglianze a Kekko, amico e compagno ai tempi della scuola.
(Stefano Borghi)
Caro prof, come suo alunno la ringrazio per gli insegnamenti che mi ha dato, conserverò per sempre i quaderni sui quali ci faceva riportare scrupolosamente i suoi appunti facendoci capire la matematica e la geometria in un modo semplice e comprensibile a tutti. Come amico ti ricorderò per sempre per gli insegnamenti di vita, di solidarietà, di rapporti umani. Sentite condoglianze alla famiglia.
(Gino Ricò)
Condoglianze vivissime a Marco, Francesco e le loro famiglie. Il ricordo di Nonno Beppe resterà vivo nei cuori di tanti.
(Giorgio Ielli)
Sentite condoglianze.
(Luchino)
Caro Prof., purtroppo ci lascia in questo momento e in questo paese, lei che ha rappresentato per noi un punto di riferimento e qui che ormai di punti di riferimenti non ne abbiamo più.
(Commento firmato)
Non potendo essere presente in questi giorni esprimo le più sentite condoglianze a tutta la famiglia e alla comunità di Castelnovo. Un caro amico di tante uscite ed escursioni ha intrapreso quest’ultimo sentiero… Non è lui a fare il passo e a guidare il gruppo, ora ha un’altra guida, il Signore del buon cammino che lo accompagna tra le braccia del Padre! Ciao Beppe!
(Don Marco F.)
Una bandiera per la scuola della montagna, grande esempio come persona.
(Giovanni Onfiani)
Tantissime condoglianze a tutta la famiglia, un abbraccio!
(Paolo Romei)
Se n’è andato un grande uomo di Fede, persona competente e disponibile che ha saputo mettere in pratica, quotidianamente, i principi che debbono guidare l’agire dei buoni cristiani. Lo ricordo con piacere partecipare, in quel di Vetto, alla camminata del 1° Maggio verso il Santuario della Madonna delle Formiche di Gottano, accompagnato dai fratelli, giunti per l’occasione da Scandiano, suo paese d’origine, dove riposerà in pace. Sentite condoglianze ai famigliari.
(Ivano Pioppi)
Apprendo con dolore della scomparsa dell’amico Professor Beppe. Le più sentite condoglianze a tutti i famigliari. Un abbraccio e una preghiera.
(Sergio e Anna Maria Sironi)
Sentite condoglianze a tutti i familiari.
(Casali Vannuccio, Clorinda e Simone)
E’ un onore ed un privilegio essere stato un tuo alunno anche se molto tempo è trascorso… il tuo ricordo rimarrà sempre ben saldo e vivo. Grazie di tutto, Prof.
(Umberto Manari)
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
(Gianni Zannini)
Persona meravigliosa. Sentite condoglianze.
(Mimmo R.)
Un abbraccio, Kekko.
(Croci Fabio Enrico)
Ciao, carissimo Giuseppe. Ho avuto la fortuna di conoscerti a Geometri, io ero al primo incarico, tu eri già amato e stimato dai tuoi studenti e colleghi. Ci siamo intesi subito, ci accomunava la passione per il nostro lavoro. Abbiamo fatto esami di maturità a Reggio e con le colleghe conosciute in quella circostanza ci hai portato alle sorgenti del Secchia a raccogliere mirtilli per le nostre marmellate: al termine di quella camminata noi eravamo “cotte”, tu invece ti sei rinfrescato con la testa sotto l’acqua gelida della sorgente, come se neanche avessi camminato. Ti abbraccio e con te abbraccio tutti i tuoi familiari. Mi auguro che tu e mio padre possiate già essere in compagnia e con voi gli altri giusti che vi hanno preceduto. Vegliate sulle nostre famiglie e su tutte le famiglie della Terra.
(Patrizia Croci)
Chiarissimo docente e camminatore instancabile. Sentite condoglianze a Francesco e Marco.
(Paolo Nasi e famiglia)
Carissimo Giuseppe, nella festa della Trasfigurazione del Signore sei salito sul monte Tabor, passando per un attimo dal Calvario e ora contempli il volto splendente del Cristo Risorto. Grazie per la tua stima, l’amicizia condivise negli anni belli dell’insegnamento e coltivate anche dopo in oltre quarant’anni di sincera vicinanza. Parteciperò alla tua Messa di commiato ed eleverò nel canto una lode a Dio perchè ti accolga nella gioia del suo Regno e doni ai tuoi cari figli e nipoti la serenità che viene dalla fede, che tu hai sempre testimoniato. Arrivederci in Paradiso.
(Don Guiscardo)
Ciao Prof., 5 anni insieme non si scorderanno mai. Sentite condoglianze ai figli e a tutti i familiari.
(Luca Casanova)
Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze ai familiari.
(Gabriella e Marcello Confetti)
Ci uniamo al dolore per la scomparsa di Giuseppe. Sentite condoglianze dalle famiglie di Parisoli Leonello, Mirko e Marinella.
(Famiglia Parisoli)
Caro prof, solo dopo, nel tempo, ho potuto apprezzare quanto siano stati importanti i tuoi insegnamenti, nella mia vita privata e professionale. Grazie di cuore ed un abbraccio a tutti i famigliari.
(Moreno Gaspari)
Prof, fai buon viaggio e riposa in pace.
(P e G)
Un Professore di quelli di un tempo, insegnava con passione, severo ma giusto, autorevole ma non autoritario, sempre disponibile. Ricorderò sempre il suo sorriso alle nostre cene di classe con l’immancabile album delle foto della classe A 1978/1983. Grazie di tutto, Prof, riposi in pace.
(Allieva Melli)
Grande prof., ricordo ancora le tue lezioni in aula a noi futuri Geometri, e poi al di fuori della scuola, negli anni successivi, quando capitava di incontrarci, manifestavi il tuo amore e la tua sincera amicizia, chiedevi della nostra vita, dei nostri figli, delle nostre famiglie, eravamo per te sempre i tuoi studenti e volevi che percepissimo questo tuo affetto anche dopo il periodo scolastico. Un caro ricordo.
(Aronne Ruffini)
Sentite condoglianze alla famiglia.
(Andrea Zini e famiglia)
Questo anno ha presentato un conto salato da espiare. Siete voluti partire prima di me. Segnate pure il passo, io lo seguirò con i tuoi nipoti e la famiglia del tuo ex alunno Federico (nonchè amico fraterno). Ciao, Fede, ciao papà. Guadateci e fate pure brindisini a volontà.
(Kekko)
Caro nonno Beppe, non dimenticheremo mai il tuo sorriso, la tua allegria, la tua generosità. Avevi una parola per tutti, un sorriso e un gesto di affetto sempre pronto per i bambini. Ricordiamo con affetto e nostalgia le camminate, le serate a cantare al rifugio, i brindisini, gli oggetti in legno che sapevi creare e donare. Grazie di tutto. Il Signore ti accolga fra le sue braccia misericordiose. Arrivederci Nonno Beppe.
Un abbraccio e sentite condoglianze a tutta la famiglia.
Annalisa, Vida e famiglia
Annalisa Correggi