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Cani maremmani in Cusna

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Volevo segnalare che salendo venerdì 27 luglio in vetta al Cusna, a 20 metri dalla croce mi sono visto arrivare incontro, in modo minaccioso, un pastore maremmano che spaventandomi non mi ha permesso di salire in vetta.
Allora mi sono ricordato di altre lamentele degli anni passati di persone che salivano in vetta e se la sono vista brutta per la presenza di questi cani che difendono il loro gregge.
Io semplicemente dico che lasciare questi cani davanti alla croce con tutte le persone che salgono in questo periodo non è una bella cosa, evidentemente le lamentele fatte gli anni passati non sono servite a nulla.
Speriamo che alla presenza di questi animali le persone si allontanino subito per evitare spiacevoli conseguenze.
(Castellini Stefano)

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NOTA DELLA REDAZIONE: la ditta Zamboni, chiamata in causa da un commento che abbiamo provveduto a cancellare, NEGA di essere proprietaria del gregge e dei cani incontrati dal sig. Castellini in Cusna.

 

4 COMMENTS

  1. È una situazione ormai comune a tutte le zone di montagna in cui si pratica pastorizia o alpeggio di bovini. Nelle adiacenze dei rifugi e delle malghe dell’ampezzano hanno installato cartelli che invitano gli escursionisti alla massima prudenza in caso di incontri con questi cagnoni. Allo stato delle cose essi sono l’unica tutela contro il lupo. Le province di Trento e Bolzano hanno di recente approvato una legge che consente l’abbattimento dei lupi.
    Anche per porre rimedio a situazioni di questo tipo.

    (Luca Fioroni)

    • Firma - Luca fioroni
  2. Mah, se non c’è il gregge non vedo perché il cane debba essere aggressivo. E se il gregge è presente un po’ di prudenza e non mostrare paura. A me è capitato una sola volta, molti anni fa, di essere affrontato minacciosamente da un grosso cane pastore, al tramonto. Ho raccolto un sasso e l’ho guardato diritto negli occhi, avvicinandomi lentamente, poiché dovevo passare su quel sentiero. Gli ho parlato molto calmo e molto deciso; avrei affrontato un attacco al meglio. Quando ha capito che ero più grosso di lui e determinato, ringhiando è rinculato si è spostato e mi ha lasciato passare. Se mi avesse attaccato gli avrei rotto la testa o la spina dorsale. Non era questione di avere paura di essere ferito a morsi, era questione di sopravvivere, o io o lui. E i cani non sono animali stupidi. Attaccano se hanno un motivo valido. Saluti.

    (Alessandro Davoli)

  3. Ho letto solo oggi questa lettera e volevo segnalare che in data 26 luglio 2018 ho provato la stessa esperienza riportata. La cima del monte Cusna era ricoperta da molte nuvole e all’improvviso sbucarono due cani pastore, ringhiando e inseguendomi lungo la discesa.

    (Federico Camellini)

    • Firma - Federico Camellini
  4. Salve , oggi 20-07-19 , ormai vicino alla cima del cusna , alla fine del 623 quando il sentiero ricomincia a salire , c’e’ un recinto con un gregge di pecore e dietro a un sasso sbucano due maremmani (penso incroci) comunque 60 kg di cane che ci abbaiano e ringhiano contro a non piu di 20 metri, Notare che eravamo soli in zona (io e mia moglie) da almeno 1 ora !! Giriamo le spalle ai cani e ritorniamo indietro dopo 3 ore da pian vallese. Se in appennino c’e’ poca gente in giro per sentieri forse questo è uno dei motivi. La forestale cosa risponde a queste situazioni ?

    vecchi a.

    • Firma - vecchi a.