Difficile ora pensare alla locanda Calamone senza il suo sorriso. Qui, Cinzia, aveva continuato a lavorare nonostante la malattia che l'ha strappata all'affetto delle figlie e della famiglia.
Si sono svolti ieri a Ramiseto, in una chiesa particolarmente gremita, i funerali di Maria Cinzia Baisi, 50 anni.
Negli ultimi tempi era stata ricoverata al Core, a Reggio, ma purtroppo il decorso della malattia ha avuto la sorte peggiore.
La donna era molto nota in Appennino e non solo proprio per avere gestito per molti anni a Ventasso il ristorante, bar e camping "Locanda Calamone", assieme al marito Danilo Dughetti e ai suoceri.
Maria Cinzia lascia, oltre al marito Danilo, la sorella Lucia, la mamma, e due figlie giovanissime, Giorgia e Sofia.
La sorella di Cinzia, Lucia, è stimata infermiera all'ospedale Sant'Anna di Castelnovo Monti. Dalla famiglia il grazie a tutti gli amici per la vicinanza e al "personale del reparto di ematologia del Santa Maria Nuova, la dottoressa Barbara Gambarelli e il Core, invitando a versare offerte per questa struttura anzichè omaggi floreali".
Sentite condoglianze
Desidero esprimere le mie condoglianze ai familiari in questo momento di profondo dolore.
Prof.ssa Lombardi Benedetta
Cinzia, per me eri un angelo di grazia. Parlavi col sorriso. Non ti conoscevo eppure son qua pieno di tristezza, dopo aver appreso che ci hai lasciati.
(Marco)