Una violenta grandinata ha interessato la Bassa reggiana e modenese. Erano da poco passate le 14.30 quando a Sassuolo sono caduti chicchi di anche cinque centimetri di diametro. Sono state danneggiate moltissime auto di montanari pendolari in nel comprensorio ceramico.
Aggiornamento 5 luglio ore 22.00
Pioggia e una intensa grandinata con chicchi della misura una pallina da ping pong hanno colpito in queste ore la fascia di territorio che da Albinea va verso Casalgrande causando danni gravissimi alle produzioni di stagione ma anche a coperture di stalle, serre e ricoveri delle aziende agricole della zona.
È quanto emerge dal primo monitoraggio di Coldiretti Reggio Emilia sull’effetto del violento temporale che ha colpito oggi nel pomeriggio i comuni della zona con particolare violenza a Chiozza, Arceto e Salvaterra.
«È un pesante colpo per le produzioni di questa zona, in particolare per vigneti e frutteti – commenta Simone Zarantonello, responsabile Coldiretti della zona interessata. – senza contare l’ulteriore ritardo nella trebbiatura del frumento ancora nei campi già duramente colpito nei giorni scorsi ».
La grandine è l’avversità climatica più temuta dagli agricoltori in questa stagione perché provoca danni irreparabili alle coltivazioni vanificando il lavoro di un intero anno, con pesanti ripercussioni sul reddito delle aziende, sull’economia e l’occupazione di interi territori.
«Stiamo già monitorando la situazione con le aziende agricole della zona – commentano i vertici di Coldiretti Reggio Emilia Assuero Zampini e Eugenio Torchio - e siamo in attesa di verificare la complessiva entità dei danni».
