L’ultima uscita è risultata fatale a Dante Bonezzi, 72 anni, il pensionato reggiano grande appassionato di escursionismo. Il suo corpo è stato ritrovato da un gruppo di cacciatori dell’Atc Re4 Montagna, cui si era rivolta la figlia Silvia dopo che le ricerche dei soccorritori, avviate dalla sua scomparsa, non avevano dato risultato e, come da prassi, si erano interrotte risultando vane.
Sabato 26 maggio l’uomo, era uscito presto per andare a fare un’escursione sull’Appennino tosco-emiliano, nella zona del Passo del Cerreto, al confine tra Emilia e Toscana. Aveva parcheggiato la sua auto al Passo dell’Ospedalaccio, lungo una strada bianca.
La moglie lo ha sentito l’ultima volta alle 11.30 di quella stessa mattina che, purtroppo, si è rivelata l’ultima. Dal Passo dell’Ospedalaccio le ricerche avevano seguito diverse direzioni ma è stato ritrovato proprio nei pressi delle sue amate montagne, lungo il sentiero 104, sopra la sorgente del Tavarone, in una zona vicino a Camporaghena.
“Sono tre le squadre di cacciatori intervenute – spiega Roberto Pagani, presidente dell’Atc Re4 Montagna -. Abbiamo pensato di aprirci a mo’ di battuta, due squadre dal basso e una da sotto, cerchiando, su suggerimento dei figli che non si sono mai arresi nel cercarlo, la zona indicata. Ci siamo trovati dapprima nel centro e poi di nuovo verso l’esterno. E’ proprio in questa seconda fase che ci siamo imbattuti in alcune attrezzature da escursione, come un rampone, che la figlia ci ha confermato appartenere al padre, quindi due nostri ragazzi hanno trovato il corpo. Abbiamo avvisato i carabinieri e la forestale, come da protocollo, oltre che i figli ai quali ora ci stringiamo nel dolore”.
Il rinvenimento è avvenuto alle ore 12. Sul posto per il riconoscimento della salma sono giunti i figli di Dante, nel pomeriggio di oggi, sabato, accompagnati dai carabinieri del versante toscano. In corso in queste ore il ricomponimento della salma.
Due anni fa l’uomo era stato ritrovato in stato confusionale dopo un analoga situazione. L’epilogo questa volta è stato purtroppo tragicamente differente.
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Aggiornamento del 10 giugno 2018
Siamo con la presente a ringraziarvi per la Vostra lodevole iniziativa che ha permesso il ritrovamento della salma di Dante Bonezzi.
A nome dei famigliari e cittadini della municipalità di Collagna, riconosciamo l’assoluta importanza dei cacciatori dell’Atc RE 4, per competenza e conoscenza del territorio montano.
Questa come altre iniziative sottolineano lo spirito associazionistico e sociale che i cacciatori svolgono per il territorio. Questo ritrovamento permette ai famigliari una degna sepoltura del loro caro, con loro ci stringiamo nel dolore salutando Dante, un amico della montagna.
(Enrico Chicco Ferretti presidente Municipalità di Collagna)
Un caloroso abbraccio alla famiglia, sentite condoglianze.
(Albergo Alpino, passo del Cerreto)
Faccio parte della protezione civile dal lontano 1991 e ad oggi mi pregio di avere due cani operativi per ricerca persona. Mi chiedo solo se non sarebbe il caso di coinvolgere fin da subito forze locali grandi conoscitori delle zone di ricerche come l’esito dell attività odierna dimostra. Sentite condoglianze alla famiglia.
(Loretta Boni)