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Una estate molto ricca a Febbio. Si continuerà a salire al Cusna di notte in seggiovia

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Monte Cusna. Foto Mauro Malvolti

Le luci di Febbio ritornano ad illuminarsi, dopo il successo della passata stagione estiva, la prima seggiovia in Emilia Romagna ad essere adibita al trasporto notturno si riaccende per l'estate 2018; l'idea ha riscosso fin da subito grande attenzione e riscontri positivi, le aperture serali saranno quindi riproposte e aumentate di numero.

 Gli impianti di risalita apriranno dal prossimo weekend, 2-3 giugno con i seguenti orari: sabato dalle 17 alle 24, domenica dalle 9 alle 17.30 e per tutti i weekend di giugno; nel mese di luglio: sabato dalle 9 alle 24 e domenica dalle 9 alle 17.30; da sabato 4 agosto a domenica 2 settembre tutti i giorni, dalle 9 alle 24; a settembre apertura prevista dalle 9 alle 17.30 di domenica. Si avvisa che l'ultima risalita per raggiungere quota 2000 è 45 minuti prima dell'orario di chiusura.

In occasione della festa di apertura del 2-3 giugno alla Contessa, dalle ore 18 musica con Dj set Lele; domenica dalle 9.30 alle 13.30 prima lezione di educazione cinofila e dalle ore 15 animazione, acrobati e mangiafuoco con gli "Zero Show".

Diversi gli eventi in programma per la stagione estiva: dai consueti incontri di astronomia a cura del gruppo GAdAR (Sabato 11-18-25 Agosto), ai suggestivi aperitivi al tramonto accompagnati da musica dal vivo. Tra i musicisti che saliranno sul "palco" della terrazza Rifugio del Crinale segnaliamo: "2Strings & Zana are going to rock you!"(sabato 16 giugno), Extra Dry (sabato 7 luglio), Acusting Trio (domenica 12 agosto), Daniele Braglia (martedì 14 agosto). Alla Contessa invece si balla: sabato 28 luglio con "I 60 Lire" e venerdì 17 agosto con l'orchestra di liscio "Rosella e Marco".

Anche per quest'anno, graditi ospiti "I lupi dell'Appennino Reggiano" tre incontri di educazione cinofila e simulazioni di ricerca (domenica 3 giugno, 15 e 29 luglio).

Non mancherà lo spazio riservato alle splendide immagini del nostro Appennino, con due serate dedicate alla fotografia, sabato 30 giugno presentazione fotografica di Rosanna Bandieri; sabato 14 luglio fotografie di Mauro Malvolti e Ruggero Baldaccini.

Sempre paesaggi di montagna, ma questa volta protagonisti nello spettacolo teatrale "Viaggio tra le creature magiche dell'Appennino" con Andrea Gatti, Giacomo Agnetti, Mario Ferraguti, in scena domenica 19 agosto.

Evento imperdibile: domenica 5 agosto, incontro con Nives Meroi e Romano Benet, la prima coppia al mondo ad aver scalato tutti i 14 Ottomila della terra senza ossigeno e climbing sherpa, insieme un passo dopo l’altro, il cammino di due solitudini unite verso la cima. L’11 maggio 2017 hanno toccato la vetta dell’Annapurna (8091 m). Il loro amore per la montagna li ha spinti ad esplorare orizzonti sempre più lontani, dove l’aria è rarefatta e come dice Nives:
“ogni passo diventa uno sforzo di volontà”.

 Ultimo appuntamento, sabato 25 e domenica 26 agosto Raduno Mtb Gravity, gli amanti del downhill possono già allenarsi sui tracciati del bike park di Febbio e sui percorsi di cicloescursio nismo lungo il crinale.

 Ricordiamo che l'apertura impianti è sempre vincolata alla situazione meteo giornaliera, la direzione si riserva di sospendere l'attività in caso di condizioni avverse; il calendario potrebbe quindi subire variazioni.

Per tutti gli aggiornamenti seguire la pagina FB: Infofebbio.com

7 COMMENTS

  1. Uno degli spettacoli più kitch, tristi e malinconici che abbia mai visto, quello del Cusna ferito dalle due seggiovie illuminate, nelle serate dello scorso anno…. Mette tristezza come la vista degli elefanti al circo, con l’odore dello zucchero filato in sottofondo.
    Uno spettacolo Felliniano, un cazzotto negli occhi per chi ama la montagna e non i luna park…..
    Ma tant’è…. speriamo che gli incassi dell’iniziativa (assieme ai contributi della Regione) aiutino i gestori della stazione ad investire un po in sicurezza e ad aprire la pista 2000 almeno un qualche giorno , il prossimo inverno.
    Nella scorsa stagione credo sia stata aperta per non più di un week end…e se no pace, accontentiamoci del Luna Park d’alta quota….

    (LF)

    • Firma - LF
    • Che tristezza commenti come questo… Finalmente abbiamo trovato una gestione che valorizza la nostra montagna, che richiama turisti (quindi euro) e la fa conoscere. Forse riusciamo persino a rubare qualche turista che in estate per cercare il fresco va in Trentino, ma cosa facciamo? Ci lamentiamo come sempre! Io in montagna ci vivo, la conosco, ne vedo l’abbandono, forse LF no…

      (Andrea)

      • Firma - Andrea
    • Gentile LF,
      commenti di questo tipo non fanno bene alla nostra montagna. Se è un frequentatore di Febbio saprà benissimo che se è così restío alla seggiovia illuminata vi sono tanti altri itinerari alternativi. Questo genere di commento, mi permetta di farle notare che manca di rispetto anche a chi su quella seggiovia ci ha investito, in primis la gente del posto, gli Usi Civici oltre che la gestione. Lorenzo e Katia, assieme al loro staff, portano avanti lavori e progetti che a Febbio non si erano mai visti, aiutano le attività in loco a “sopravvivere” grazie all’afflusso turistico come nessun altro.

      Per quanto riguarda l’inverno, lei saprà benissimo che la 2000 non è una pista come le altre. Non è facile batterla quando ci sono in terra 6 metri di neve, diciamo che ci vuole un bel pelo sullo stomaco. Il lavoro fatto è stato tanto, si può sempre migliorare. Ma la prego, non manchi di rispetto al lavoro di tante persone.

      Anzi, se avesse voglia sarei ben contento di offrirle una sera un aperitivo sulla terrazza del Crinale, così possiamo confrontarci sul tema. (Logicamente guardando verso il Prado e la Liguria, con le luci di Portovenere e La Spezia, così non penserà a quelle della seggiovia 🙂 )

      Un caro saluto

      (Mattia Casotti Presidente ProLoco Febbio)

      • Firma - Mattia Casotti Presidente ProLoco Febbio
  2. Io sono stato una volta a Febbio, in una bella domenica d’inverno, prima che questa gestione riprendesse in mano la stazione…. la tristezza e la desolazione dell’abbandono di questa parte di bellissima montagna io l’ho respirata proprio quel giorno….mamma mia, che depressione vidi, anche nella gente del posto….per fortuna poi c’è chi ancora crede e scommette nella montagna e nell’Appennino in particolare, per fortuna c’è chi ha re investito in Febbio, con tutte le iniziative estive e invernali organizzate per ridare visibilità e vita a questa parte d’Appennino, meno conosciuta e organizzata rispetto ad altri ma davvero bellissima.

    Non vedo l’ora di salire in notturna in cima al Cusna, quest’estate ci andrò.

    Per l’inverno, gli impianti sono aperti solo nei week-end, quindi i giorni effettivi di sci non sono poi molti a Febbio comunque la seggiovia 1500 e il campo scuola sono stati quasi sempre aperti, anche con il maltempo, la 2000 aprirla quando c’è condizioni avverse è rischioso tuttavia con il meteo buono e la neve compatta in pista, senza quindi il rischio slavine è stata aperta anche la 2000.

    (Miriano)

    • Firma - Miriano
  3. Salve a tutti…spero che alla fine riescano a far ripartire la seggiovia Pianelli, considerato che la 2000 é quasi sempre chiusa.
    Con la Pianelli aperta ci sarebbero più possibilità di divertimento sulle piste.
    L inverno appena passato non mi ha visto molte volte sulle piste di Febbio, funzionava solo la triposto che arriva a 1500 metri .
    Datevi da fare ……non fate che gli appassionati dello sci scelgano altre stazioni..
    ..
    Mariano da Lucca

    (Elettricita Elettronica)

    • Firma - Elettricita Elettronica
  4. Cari amici della montagna,
    Vi scrivo dalla provincia di Milano e sono una abituale frequentatrice delle Alpi. Ho avuto l’occasione, quasi per caso, di vedere da lontano il Monte Cusna innevato e mi sono istantaneamente innamorata anche dell’Appennino. Trovo geniale l’idea della seggiovia notturna; non solo non mi turba l’idea di una montagna illuminata ma anzi apprezzo che attraverso questo mezzo possa essere frequentata da persone che ammirano il tramonto e che la vivono con gioia, con la musica e facendo incontri significativi. L’ Italia ha luoghi incontaminati, certamente bellissimi, ed altri che sono semplicemente abbandonati. Se fossi una montagna, amerei la compagnia degli esseri umani, specialmente se questi non lasciano rifiuti in giro. Forse le risorse economiche che arrivano con questa iniziativa possono permettere il mantenimento di un giusto equilibrio con questa bellissima montagna, creare qualche posto di lavoro e consentire alle famiglie – non solo ai robusti camminatori – di ammirare la montagna in modo nuovo, nella luce misteriosa e poetica della sera. In fondo ci sono tante seggiovie, ma poche sono quelle notturne… Riproponete l’iniziativa per il 2019 e io con la mia famiglia ci verrò.
    Infine vorrei fare i complimenti, in generale, a chi si dà da fare, esponendosi inevitabilmente a qualche critica ma molto di più a riconoscente stima di chi poi beneficia dell’impegno profuso.

    Albalisa

    • Firma - Albalisa