Dallo scorso mese di settembre ignoti vandali per ben nove volte gli hanno forato i pneumatici dell'auto.
Un vero e proprio grattacapo per un pensionato 78enne reggiano risolto grazie agli strumenti di difesa passiva della caserma dei carabinieri di Carpineti.
La videosorveglianza della caserma ha infatti immortalato l’autore che, armato di un punteruolo, ha squarciato il pneumatico anteriore sinistro dell’autovettura Fiat Strada del pensionato.
Grazie alla riprese video infatti i carabinieri della stazione di Carpineti hanno identificato il vandalo in un 70enne del paese che al termine degli accertamenti è stato denunciato alla Procura reggiana con l’accusa di danneggiamento aggravato.
Lo stesso autore,davanti all’evidenza dei fatti, ha ammesso le proprie responsabilità confessando di aver agito per vendetta.
La vittima infatti gli doveva dei soldi per dei lavori che gli aveva fatto nel passato e il mancato pagamento del debito ha generato nel 70enne un forte sentimento di rabbia culminato con l’attività vandalica.
L’uomo ha respinto le accuse per i pregressi analoghi danneggiamenti anche se al riguardo i carabinieri, che non escludono la sua responsabilità, stanno svolgendo le dovute indagini.
L’origine dei fatti la mattina dello scorso 25 marzo quando il 78enne si accorgeva che per l’ennesima volta ignoti vandali gli avevano forato il pneumatico della sua auto che aveva parcheggiata in Piazza della Repubblica del comune di Carpineti, davanti alla caserma dei carabinieri del paese. E come aveva fatto per i precedenti 8 episodi, l’uomo si presentava in caserma formalizzando a denuncia.
Questa volta però alle indagini dei carabinieri è venta incontro la tecnologia. I militari infatti consapevoli che le telecamere della videosorveglianza della caserma puntavano anche al parcheggio della piazza hanno visionato i filmati verificando che intorno alle 6,50 del 25 marzo detto giungeva in piazza un’auto il cui conducente dopo aver parcheggiato scendeva dal mezzo ed impugnando nella mano destra un punteruolo sferrava un colpo secco contro il pneumatico anteriore sinistro dell’autovettura del 78enne per poi riporre in tasca il punteruolo ed allontanarsi in direzione di un vicino bar.
L’uomo veniva riconosciuto dai carabinieri di Carpineti nell’odierno indagato che, convocato in caserma per le contestazioni di legge, intendeva rendere spontanee dichiarazioni ammettendo le proprie responsabilità e giustificando la condotta vandalica in una sorta di vendetta nei confronti del compaesano che gli doveva alcune centinaia di euro per lavori agricoli che gli aveva fatto in precedenza e che non aveva mai saldato.
Sul 70enne ora sono indirizzate le attenzioni dei carabinieri di Carpineti che stanno cercando di verificare se lo stesso sia anche il responsabile degli altri otto analoghi episodi dai quali l’uomo si è dichiarato comunque estraneo.