Un evento nell’evento. Questo è stata la presentazione dell’edizione 2018 del Rally Appennino Reggiano, avvenuta nell’ambito della serata dedicata all’automobilismo sportivo reggiano, organizzata con la proverbiale classe da Automobile Club Reggio Emilia. La Cantina Albinea-Canali ha fatto da raffinato teatro ad una festa che ha visto il Presidente di Automobile Club Reggio Emilia, ingegner Marco Franzoni, ed il Presidente, dottor Cesare Zotti, fare gli onori di casa: a nobilitare la serata, la presenza di diverse autorità e tanti protagonisti dell’automobilismo reggiano: dai rappresentanti di alcune scuderie ai molti piloti, tra i quali lo scandianese Gabriele Torelli, unico reggiano a fregiarsi di un titolo nazionale nel 2017 con la conquista della Seat Leon Cup; decisamente corposa, ovviamente, la partecipazione di piloti e navigatori di rally (assenti solo i rallysti impegnati nella prima gara del Campionato Italiano), idealmente capitanati dalla ‘leggenda’ Giuliano Maioli.
La serata ha raggiunto lo zenit quando l’ingegner Franzoni, il dottor Zotti ed Alen Carbognani, presidente di Grassano Rally Team (i tre insieme nella foto di Massimo Carpeggiani), hanno preso la parola per presentare ai numerosi invitati il Rally Appennino Reggiano 2018. L’ingegner Franzoni, instancabile ed appassionato animatore per oltre trent’anni di quello che è l’evento motoristico per eccellenza nel Reggiano, ha sottolineato la solidità e l’intesa che caratterizzano il rapporto di collaborazione tra Automobile Club Reggio Emilia e Grassano Rally Team: questo ha permesso che, nel 2016, il pool organizzatore sampolese potesse ereditato l’organizzazione della gara, rilanciandone in modo concreto i fasti in questi pochi anni, come testimonia la promozione dell’Appennino Reggiano a rally valido per la Coppa Italia. Incisivo l’intervento del dottor Zotti, il quale ha rimarcato l’entusiastica disponibilità del Comune di Reggio ad ospitare la partenza della gara, nel tardo pomeriggio di sabato 5 maggio, in piazza della Vittoria, consentendo al rally di tornare in uno dei palcoscenici più gettonati ed amati della sua storia.
Il microfono è poi passato ad Alen Carbognani, al quale è spettato il compito di presentare i dettagli principali del Rally Appennino Reggiano 2018. Sono state così spiegate le ragioni che hanno imposto la modifica del percorso e, in particolare, delle prove speciali, con l’uscita di scena – solo per quest’anno – della frazione di Buvolo, nella zona di Vetto, sostituita dalla prova ‘La Strada’, la quale transita nei comuni di Carpineti e Casina. Rivista ed allungata la prova di Trinità, che percorre le strade nel comune di Castelnovo Monti, mentre resta invariata la prova di San Polo d’Enza. Prove ad alto peso specifico sul piano agonistico, come si conviene ad un rally di Coppa Italia (sarà il secondo dei quattro appuntamenti della Zona 2 – Lombardia, Emilia Romagna e Nord-Est), al quale saranno dunque ammesse a partecipare anche le vetture di classe WRC, ovvero le più potenti in assoluto.
Carbognani ha quindi illustrato la nascita del Rally Storico dell’Appennino Reggiano: uno sforzo importante, per Grassano Rally Team, dettato dalla grande passione dei giovani organizzatori di San Polo d’Enza. Il rally riservato alle auto-storiche porterà sulle strade reggiane vetture che hanno scritto la storia della disciplina e dello stesso rally emiliano, assicurando un pieno di emozioni agli appassionati; attesi al via diversi tra i migliori specialisti – non solo locali - di questo tipo di vetture, possibile anche la presenza di qualche pilota protagonista del rallysmo degli anni d’oro. Il Rally Storico scatterà prima di quello moderno e disputerà una prova in meno (l’ultima), domenica 6 maggio, per rispettare il chilometraggio imposto dalla federazione.
Il numero uno di Grassano Rally Team ha concluso dando appuntamento a tutti a sabato 5 e domenica 6 maggio per vivere insieme quella che non è una semplice gara automobilistica ma, soprattutto, una grande festa sportiva; proprio in quest’ottica, del resto, è stata ideato l’evento che precederà il via della gara (la prima auto scatterà alle 20.01 di sabato 5 maggio): dalle 18, Piazza delle Vittoria ospiterà i protagonisti del rally, consentendo a tutti coloro che saranno in zona di entrare in contatto con le vetture e gli equipaggi, chiedendo autografi e scoprendo caratteristiche e curiosità di auto, concorrenti e della stessa corsa, grazie anche alla presenza di uno speaker che intratterrà il pubblico presente.
Nel piacevole happening organizzato impeccabilmente da Automobile Club Reggio Emilia, c’è stato spazio anche per Luigi Orlandini, presidente della Scuderia Tricolore che dà vita al Terre di Canosa (prevista fra meno di un mese) ed alla Modena Cento Ore, ed Elisa Marchi, rappresentante di Movisport, la scuderia cittadina che, negli ultimi anni, ha fatto incetta di titoli tricolori rally; sotto i riflettori anche il presidente di CAMER Club, Maiko Rosati, il quale ha presentato l’attesa Mostra Scambio in programma alle Fiere di Reggio l’8 e 9 aprile prossimi, mentre in chiusura è stato presentato il libro scritto da Eugenio Pattacini ed Alessandro Zelioli, ambientato nella Mille Miglia degli anni di Tazio Nuvolari.
SUL WEB TUTTE LE INFORMAZIONI SUL RALLY APPENNINO REGGIANO. Il sito www.grassanorallyteam.it è il punto di riferimento del Rally Appennino Reggiano sul web. E proprio in questi giorni, il sito è stato aggiornato con tutte le informazioni principali riguardanti la competizione che andrà in scena ad inizio maggio: sono dunque reperibili il programma di gara, la cartina con il percorso dettagliato e la tabella tempi e distanze e, in particolare, la dettagliatissima ‘Guida Rally’, un documento estremamente utile in quanto fornisce tutte le informazioni sulle prove speciali in programma (orari di chiusura delle strade, descrizione delle prove, vie di accesso).
