Chi conosce Casina sa quanto Antonio ‘Tonino" Delrio, di 83 anni, tenesse al suo paese. Al punto di essere da sempre volontario del ‘Centro comunale casa cantoniera Casina’, di cui era stato anche vicepresidente. Originario di Scalucchia di Vetto, dove era nato l'11 giungo del 1934, per molti anni abitò a Milano lavorando come dipendente del Comune e attivo anche come sindacalista. Nel 1985, raggiunta la pensione, si trasferì con la moglie, Angela Davolini, a Faieto di Cortogno e ora viveva nel centro di Casina. E’ stato tra i fondatori del centro sociale di Casina, sostenendo con assiduità le attività e iniziative dell’associazione. Rimasto vedovo ha coltivato comunque la sua passione per l'intaglio di legno e di collezione di attrezzi agricoli, quest'ultima donata all'Associazione Amici di Bergogno.
L'uomo si è spento venerdì all'ospedale Sant'Anna, mentre oggi si sono svolti funerali. i sui funerali si sono svolti oggi a Casina. La salma è stata accompagnata dalla banda cimitero locale. Lascia i figli Gianfranco e Giancarlo, le nuore Maria e Lorena, la sorella Ines.
Tonino è stato un esempio di come ci si mette al servizio della comunità, un grande esempio.
Condoglianze alla famiglia.
Monja e Khalil
(Monja)