I carabinieri sciatori in forza alla stazione di Collagna questa mattina sono intervenuti in località Cerreto nel comune di Collagna a seguito di una slavina distaccatasi dal Monte Nuda che, secondo quanto appurato dai carabinieri, sarebbe stata causata da uno scialpinista, fortunatamente riuscito a uscire dalla valanga, che i carabinieri sciatori hanno fermato e identificato in un35enne reggiano.
L’uomo è risultato essere in possesso di tutte le dotazioni di autosoccorso previste dalla normativa. Secondo la ricostruzione dei carabinieri sciatori in forza alla stazione di Collagna l’uomo aveva risalito il versante con attrezzature da sci alpinismo, raggiungendo quota 1.870 metri.
Una volta in cima ha iniziato la discesa che ha causato il distacco della valanga da un versante da cui fortunatamente non è rimasto coinvolto. La slavina non ha interessato le piste e si è verificata questa mattina intorno alle 8,15 quando gli impianti erano chiusi. Nonostante il rischio Valanga 3 il 35enne si è cimentato nello scialpinismo fortunatamente per lui senza conseguenze.
I carabinieri raccomandano sempre un’attenta valutazione locale del pericolo e consigliano comunque di consultare il bollettino Meteomont (sul sitowww.meteomont.org o attraverso l’app scaricabile gratuitamente), di evitare gite di sci alpinismo o escursioni in ambiente innevato al di fuori dei comprensori sciistici, e da soli; a comunicare ai familiari l’itinerario delle escursioni. Importante è poi “valutare accuratamente le condizioni locali del manto nevoso e munirsi del Kit di auto soccorso: pala, artva e sonda.
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Se ci dessero un taglio con questo sport con le pelli. Bisogna fargli un bel verbale. 10.000 euro vedi come gli passa la voglia.
(Andrea)
Certo, poi scommetto che tu sei bravissimo, non hai mai guidato chiamando con il cellulare, hai sempre rispettato i limiti di velocità imposti ecc… vero? Commento inutile che hai fatto.
(Alessandro Malvolti)