“Parrebbe proprio che la Provincia di Reggio Emilia si sia dimenticata delle strade del nostro crinale: negli ultimi giorni, infatti, vanno moltiplicandosi le denunce dei residenti dei comuni dell'Appennino reggiano, per lo più pendolari, che lamentano il pessimo stato in cui versano la Strada Provinciale 9 (soprattutto nel tratto che va da Villa Minozzo a Civago) e la Strada Provinciale 99 (nel tratto Case Balocchi- Febbio)”.
A raccogliere il malcontento dei cittadini è stato il consigliere regionale della Lega Nord, Gabriele Delmonte, che denuncia: “Il fatto che, da venerdì scorso, non ci sia traccia del passaggio dei mezzi spargisale su alcuni tratti delle nostre strade provinciali è davvero grave: nelle prime ore della mattina, così come in quelle notturne, il manto stradale di alcuni tratti del nostro crinale si ricopre di un leggero strato di ghiaccio. Evidente che la situazione sia molto pericolosa per gli automobilisti e che occorra porvi rimedio quanto prima, sì da prevenire incidenti assolutamente evitabili”.
“Non per alimentare polemiche sterili – sottolinea Delmonte – ma siamo alle solite: le scelte di Palazzo Allende, alle volte, sembrano davvero discriminare i reggiani in cittadini di serie A e di serie B, con quelli della Montagna relegati sempre nella categoria inferiore. A questo proposito domani presenterò alla Giunta regionale un'interrogazione nella quale solleciterò una maggiore attenzione da parte della Provincia di Reggio nei confronti della viabilità e della manutenzione delle strade provinciali di tutto il nostro territorio”.
Io abito in quella zona, il problema esiste da molto tempo, ma come mai si pone il problema solo ora ? Periodo di campagna elettorale?
(Carlo Rivi)
Ma se sono tre anni che si sollevano i problemi delle provinciali sul Crinale. Il problema è che chi dovrebbe sentire, non ascolta.
(Mattia Casotti)
La mancata salatura avviene tutti gli inverni nel tratto Villa Minozzo – Gazzano/Civago/Febbio, la colpa è di chi deve autorizzare gli spargisale ad uscire e non lo fa. Lo scorso inverno ho mandato una raccomandata alla Provincia dove li ritenevo responsabili di quello che poteva succedere dopo che mia cognata era uscita di strada per la mancata salatura, il problema è sempre il solito, negli enti pubblici nessuno è responsabile del proprio operato, infatti mia cognata è stata rimborsata con i soldi dei contribuenti (cioè noi) e nè il capo-cantoniere incaricato del tratto di strada, nè i tecnici della Provincia sono stati chiamati in causa. Purtroppo il prossimo inverno saremo ancora a parlare della mancata salatura.
(Paolo Diambri)
Mattia Casotti, io credo, che se si tiene davvero al nostro crinale e ai suoi abitanti si possono sollevare i problemi e denunciarli senza necessariamente pubblicizzare il proprio partito politico, di destra o sinistra che sia. E lo si può fare anche senza fare articoli sul giornale.
(Carlo Rivi)
Buongiorno signor Rivi, mi permetta di dissentire e spiegarle un paio di cose:
– sono un politico eletto dai cittadini in posizione di minoranza, non posso eseguire ma chiedere che sia eseguito, la mia voce conta poco se fatta passare sotto silenzio, andare sulla stampa è uno dei pochi modi che ho per far arrivare la mia voce in tempi rapidi ed in modo incisivo.
– Questo intervento lo ho fatto perché qualcuno mi ha segnalato il problema e perché lo ho ritenuto grave e meritevole di attenzione. Non sono candidato da nessuna parte, non cerco consenso, semplicemente rispondo a segnalazioni, come ho sempre fatto anche lontano dalle elezioni. Può scrivere il mio cognome nel campo cerca di questo stesso sito per vedere molti dei miei interventi fatti da quando sono stato eletto.
Resto a disposizione sua come di tutti, anche il 5 marzo se serve.
(Gabriele Delmonte)
La grande comodità di essere in minoranza e di poter pontificare su tutto quello che non va. Non si ha responsabilità su budget, priorità, emergenze, lamentele varie, è sufficiente osservare le cose che non vanno e con qualsiasi tipo di megafono segnalarle al mondo, ovviamente lasciando intendere che con altri al governo tutto sarebbe diverso! Peccato non ricordare che con la Lega al governo insieme a Berlusconi le amministrazioni comunali di tutta Italia non avevano più soldi per nessuna attività ed è mancato poco che mancassero anche i soldi per gli stipendi e le pensioni.
(Carlo)
Il miglior modo per rovinare una discussione seria su un problema della montagna è tirare fuori la politica nazionale. Se continuassimo anche noi non ne verremmo fuori. È inutile continuare, allora. Buona serata signor Carlo, la saluto da Febbio che dopo il comunicato ha le strade magicamente piene di sale.
(Mattia Casotti)
Che le strade dell’alto appennino reggiano vengano salate non credo sia il problema principale, ormai c’è da chiedersi se siano asfaltate in alcuni tratti… la SP59 e la SP108 sono in condizioni catastrofiche, anche per colpa del troppo sale che rovina l’asfalto. Quando c’è ghiaccio basterebbe andare piano, attrezzarsi con gomme da neve e usare ghiaino al posto del sale, come fanno nelle Alpi.
(FD)
Sono perfettamente allineato con FD, a seconda delle zone, o si esagera con il sale o non se ne dà proprio! Possibile che a Castelnovo vengano salate abbondantemente strade asciutte (mi dite come può formarsi del ghiaccio se non c’è acqua?) oppure si sala anche con temperature superiori a 5 gradi. Il sale consuma l’asfalto, crea buche che mai più verranno risanate a dovere e spargerlo costa. Possibile che siamo sempre i polli noi dell’appennino? Sulle Alpi si usa il ghiaino da sempre.
(Andrea)
Quanto sono d’accordo Andrea. Da sempre nei paesi alpini sia lato italiano ma ancora di più lato estero, di sale non ne ho mai visto. Eppure il freddo non è certo minore. Oltre a devastare l’asfalto, marciapiedi e auto, è un grave inquinante per i corsi d’acqua. Il ghiaino invece a fine inverno si può recuperare in buona parte per la stagione successiva, ha quindi anche una valenza ecologica, oltre che economica. Come mai questa evidente ottusità e miopia? A pensare bene, è solo una questione culturale purtroppo, a pensare male invece vengono in mente appalti di salatura collegati agli appalti di riasfaltatura…
(/ldp)
Importante argomento, quello sollevato. Io aggiungerei anche lo stato delle strade. Le provinciali una pena e le comunali come carraie abbandonate, piene di buche o piuttosto “voragini”. Poi parliamo di turismo e parco. Se la viabilità non è un minimo decente, chi viene non torna più. Lo scopo del PD è stato quello di abbandonare la montagna al suo destino. C’è riuscito benissimo.
(SS75)
Mattia Casotti, le strade sono state salare alle dieci di mattina quando la brina si era parzialmente sciolta al sole, se questi per voi sono i successi, continuate su questa linea. Buon proseguimento.
(Carlo Rivi)
Cloruro di sodio, (NaCl) = sale. Ottimo per insaporire i cibi, eccellente nella conservazione delle carni. Deleterio in tutti gli altri casi.
(Giglio Fioroni)