Ha avuto inizio il corso di primo soccorso della Croce Verde, che proseguirà nei prossimi tre giovedì di novembre, alla sera, dalle 20.30, nella sede del sodalizio.
“Si tratta della quarantottesima edizione - sottolinea il presidente Elio Ivo Sassi - ed è rivolto, come sempre, a tutte le persone dai quattordici anni d’età. La partecipazione è gratuita, con frequenza obbligatoria. E’ il secondo percorso formativo organizzato quest’anno, a conferma dell’interesse che c’è attorno all’iniziativa, che coinvolge non solo i privati, fra cui i nuovi aspiranti volontari della nostra onlus, ma anche artigiani, commercianti e lavoratori dipendenti, dalle imprese alle scuole, alle pubbliche amministrazioni. Tutti coloro che, per ragioni professionali, sono invitati ad acquisire un’idonea certificazione, nel rispetto delle norme di tutela della salute sui luoghi di lavoro, con il superamento di test teorici e pratici”.
Spiega Sassi: “Non a caso il primo soccorso è una delle formazioni più richieste, anche perché lo Stato pone ad esso grande importanza. E a ragione. Infatti, spesso la vita di chi accusa un malore, o subisce un incidente o un infortunio, può dipendere dai primissimi interventi di chi arriva in suo aiuto, che non si deve mai sostituire al personale medico o infermieristico ma che deve però sapere come comportarsi nelle emergenze. E’ chiaro che in tali situazioni si deve compiere tutto il necessario, evitando però comportamenti non adeguati o addirittura dannosi per l’assistito. Cosa è bene e cosa non è bene fare è ciò che si impara in queste lezioni”.
I corsi di primo intervento sanitario sono condotti da formatori della Croce verde iscritti all’apposito albo dell’Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) dell’Emilia Romagna, in base a quanto previsto dall’accreditamento regionale.
“Per noi - conclude il presidente Sassi - pure i percorsi di aggiornamento rivestono un ruolo fondamentale, soprattutto quelli riguardanti la sfera pubblica, ma non solo. E’ per questo motivo che mettiamo a disposizione la nostra competenza anche per coloro che hanno già conseguito la certificazione e che, a scadenza dei tre anni previsti, hanno la volontà o la necessità di rinnovarla. In questi casi organizziamo momenti specifici della durata di quattro ore, che permettono di confermare le abilità acquisite sia da un punto di vista pratico che legislativo”.