Il gruppo "Salviamo le cicogne di montagna" comunica che domani, sabato 7 ottobre, gli esercizi commerciali della montagna saranno listati a lutto e con le vetrine oscurate in segno di protesta per la chiusura del Punto Nascita dell'Ospedale Sant'Anna di Castelnovo ne' Monti.
Negli esercizi sarà esposto il logo che riproduciamo qui a fianco
Ben fatto! Appendiamolo anche davanti a casa dei due politicanti appenninici, di qualche medico e di qualche segretario di partito. Immobili, in silenzio, inginocchiati verso il Cremlino e niente più nati in montagna.
(MA)
Forza Cicogne, non mollate mai, fate anche 1000 ricorsi ma questi ci dovranno mollare, è un diritto e un’esigenza molto importante per noi montanari mantenere questo servizio, grazie per il vostro impegno. Coraggio, siamo con voi.
(Simone g)
Spero che Bini si dimetta e che una di Voi, una Cicogna, si candidi. Allora sì che si potrebbe cominciare un nuovo racconto per questa montagna.
(Mv)
Prescindendo dal fatto che questa mattina le vetrine erano tutte in bella vista, non riesco a capire verso chi sia rivolta l’iniziativa: larghissima parte della cittadinanza – o, almeno così pare – è già indignata, mentre chi ha il potere di cambiare la situazione non gira certo per le strade di Castelnovo, ma a Bologna o a Roma.
(Cittadino perplesso)
Appoggio la causa, se lo sapevo lo mettevo anche io anche se ho un’attività non a Castelnovo. Purtroppo a breve molti negozi chiuderanno per lutto a causa della chiusura del punto nascite che avrà un effetto a “domino” sulle attività commerciali legate all’ospedale e non solo.
(Magister)