Ai nastri di partenza, venerdì 6 ottobre, il progetto “Menù a Km0” che, in occasione della 10° edizione, prende il nome di "UPVIVIUM – Biosfera gastronomica a Km 0". Il concorso tradizionalmente organizzato dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano in collaborazione con ALMA - Scuola Internazionale di Cucina Italiana, anche grazie allo stimolo e all’interesse dell’UNESCO, quest’anno coinvolgerà le tre Riserve della Biosfera dell'Appennino Tosco-Emiliano, del Delta Po e delle Alpi Ledrensi e Judicaria, designate insieme a Parigi nel giugno 2015.
Il concorso è rivolto agli operatori della ristorazione che attraverso il loro legame con il territorio e con le aziende agroalimentari più rappresentative delle tre Aree MAB. Nato dalla volontà di estendere ad altre Riserve della Biosfera la decennale esperienza di successo della rassegna ’Appennino Gastronomico - Menu a Km 0", UPVIVIUM ha per protagonisti chef e produttori agroalimentari impegnati assieme nell'ideazione di preparazioni gastronomiche che utilizzino e valorizzino le tipicità di ciascun paesaggio alimentare.
Il concorso si svolgerà nei fine settimana, a partire da venerdì 6 ottobre 2017, fino a domenica 17 dicembre 2017.
I vincitori saranno scelti da giurie tecniche qualificate e le finali si terranno tra gennaio e marzo 2018, prima a livello locale in ciascuna Riserva della Biosfera, coinvolgendo gli Istituti alberghieri, quindi i migliori 3 classificati per ciascun territorio si "sfideranno" in una finalissima presso la sede di ALMA a Colorno (PR). Vi sarà inoltre un concorso on-line, che darà voce ai clienti voteranno per i piatti migliori. Il vincitore potrà frequentare un corso di formazione personalizzato, insieme ad un’altra persona del suo staff, presso ALMA comprensivo di pernottamento e cena in un ristorante stellato.
Tutti i ristoranti partecipanti, i piatti proposti, le informazioni tecniche sul progetto e i contatti dei ristoranti sono disponibili su http://www.upvivium.it/lang/IT/homepage , sito sul quale sarà anche possibile votare il piatto preferito. Tutte le novità saranno, inoltre, disponibili sulla pagina Facebook www.facebook.com/upvivium/ e sulle pagine Facebook delle singole Riserve di Biosfera.
“Con questo progetto – spiega il direttore del Parco Nazionale – Giuseppe Vignali - si intende favorire ed incrementare l'utilizzo delle produzioni agroalimentari locali, spesso elementi di conservazione della "biodiversità coltivata ed allevata", sensibilizzando gli esercizi di ristorazione alla piena valorizzazione del proprio territorio e della cultura gastronomica locale nei menù offerti agli ospiti. Le tre Riserve della Biosfera che insieme collaborano alla realizzazione di questo percorso offrono le montagne delle due principali catene europee, una vasta pianura e uno dei delta fluviali più importanti del nostro continente. Biodiversità selvaggia, allevata e coltivata da conservare e valorizzare. UPVIVIUM, inoltre, vuole essere un momento di riflessione e di sensibilizzazione soprattutto alla luce della crisi climatica che ci costringe a rivedere urgentemente il rapporto con la nostra "casa terra" e che mette in evidenza l'importanza delle Riserve Unesco.”
Il tema che caratterizza l’edizione del concorso di quest’anno è la "tavola conviviale", che non solo valorizza il menù e la proposta del ristoratore, ma offre al cliente l'esperienza dello stare a tavola e del condividere con gli altri commensali il valore della pietanza assaggiata. UPVIVIUM, quindi, non è esclusivamente finalizzato alla strutturazione di un menù, ma mette al centro le potenzialità comunicative del convivio, che possono essere spese per il racconto e la valorizzazione dei prodotti locali di cui il piatto è composto.
I ristoranti partecipanti della Riserva di Biosfera Appennino Tosco Emiliano sono:
Casina (RE)
RISERVA DEL RE
Castelnovo ne’ Monti (RE)
IL CAPOLINEA
KUBOSTERIA
Ventasso (RE)
VALLE DEI CAVALIERI
Vetto (RE)
LOCANDA DEL REBECCO
Villa Minozzo (RE)
ALBERGO VAL DOLO