Sono quindici i giovani che hanno rappresentato la Riserva della Biosfera dell’Appennino tosco-emiliano al MAB Youth Forum 2017 che si è appena concluso sul Delta Po.
All’iniziativa, organizzata dal segretariato del programma MAB Unesco attraverso l’ufficio regionale Unesco a Venezia, hanno partecipato 180 Riserve, 95 Paesi, 280 delegati, 60 volontari, impegnati in 5 giorni di intensi lavori. Obiettivo dell’evento internazionale è stato offrire un’opportunità a tutti i giovani che hanno a cuore i territori speciali in cui vivono, di diventare attori del programma MAB e garantire lo sviluppo sostenibile delle proprie comunità. I partecipanti hanno avuto la possibilità di confrontarsi e condividere la propria visione e impegno per lo sviluppo sostenibile.
La delegazione partita dalla MAB dell’Appennino tosco-emiliano era composta da Chiara Torcianti (Carpineti), Sabrina El Kouaissi (Carpineti), Martina Filippi (Casina), Giovanni Costi (Castelnovo ne' Monti), Vanessa Francia (Castelnovo ne' Monti), Serena Amari (Vezzano sul Crostolo), Giuliano Gabrini (Villa Minozzo), Anna Bianchi (Villa Minozzo), Fabiana Stefani (Villa Minozzo), Francesca Orsoni (Ventasso), Simona Polli (Villafranca in Lunigiana), Francesco Micheli (Licciana Nardi), Mario Norris Giannarelli (Fivizzano), Davide Santi (Villa Collemandina), Silvia Manetti (Villa Collemandina).
“Partecipare a un progetto internazionale - spiega la Manetti - permette di conoscere persone capaci da tutto il mondo, condividere idee, scoprire che sono più le cose che uniscono che quelle che dividono. Al MAB Youth Forum 2017 abbiamo lavorato parlando di sviluppo sostenibile, ambiente, turismo, con la certezza di fondo che solo collaborando si possono raggiungere grandi obiettivi”.
Simona Polli è stata scelta per far parte del gruppo di lavoro che ha stilato la dichiarazione finale del forum; documento che sarà portato a ottobre a Parigi per essere presentato alla conferenza generale dell’Unesco. “È stato un onore partecipare attivamente alla creazione della dichiarazione finale ed essere una dei rappresentanti scelti per leggerla alla cerimonia di chiusura del forum - afferma Simona Polli - Speriamo che la voce dei giovani sia finalmente ascoltata, non solo in occasione del forum appena concluso, ma anche per il futuro delle nostre Riserve della Biosfera. Tuttavia non possiamo solo aspettare che siano le istituzioni a cambiare le cose, anche tutti noi ci siamo presi degli impegni rispetto agli action plans stilati a partire dal far rete ed essere portatori dei valori del programma MAB Unesco. Non ultimo vorrei ringraziare i miei compagni del team con i quali ho condiviso viaggi, brain storming, escursioni, serate e tante tante risate, perché il forum è stato anche questo: sano divertimento e nuove amicizie, finalmente uniti nonostante il crinale che ci divide. Non vedo l’ora di avere un nostro Forum MAB Giovani Appennino tosco-emiliano e poi Italia."
Nel suo intervento conclusivo il sottosegretario del Ministero dell’Ambiente Barbara Degani ha sintetizzato l’augurio che le istituzioni rivolgono ai giovani. “Ai delegati delle Riserve della Biosfera va il nostro più grande in bocca al lupo affinché riescano a dare vita a progetti innovativi da realizzare nelle aree MAB, con cui creare valore e sviluppo sostenibile per tutte le comunità locali. Il nostro compito, come rappresentanti delle istituzioni, sarà quello di mettere questi giovani nelle condizioni di esprimere il proprio talento e diventare quegli agenti del cambiamento che meritano e di cui abbiamo bisogno”.