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Al Gran Sasso d’Italia col CAI Bismantova dal 15 al 17 settembre

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Gran Sasso d'Italia, Corno Piccolo e Corno Grande dal versante teramano: tre vie ferrate e una via normale nei giorni venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 settembre. Questa la proposta del CAI Bismantova agli appassionati di montagna.
Il versante teramano del Gran Sasso è maestoso e regge bene il confronto con gli scenari alpini più noti. Alte pareti, pinnacoli spettacolari, grandi placconate di calcare e…il famoso (ex) ghiacciaio del Calderone, il più meridionale d’Europa, stupiranno coloro che immaginano un tradizionale crinale appenninico.
Ritrovo e partenza : con auto proprie presso la sede del CAI Bismantova alle ore 13 di venerdì 15 settembre e arrivo a Prati di Tivo ( m. 1.450) - TE - alle ore 18,30 ca. Cena, pernottamento e prima colazione in albergo.
Itinerario 1° giorno : Con la bidonvia saliremo all’Arapietra (m 2.000) e inizieremo a costeggiare il versante Nord del Corno Piccolo per iniziare poi il sentiero attrezzato Pier Paolo Ventricini. Il percorso aggira le varie “spalle” del Corno Piccolo con difficoltà contenute (pur restando sempre un percorso
alpinistico) fino a portarsi sul versante Sud Ovest della montagna.
Nel Vallone dei Ginepri, a q. 2.400 ca. incontreremo l’inizio della via normale al Corno Piccolo, che presenta difficoltà di 1° grado (ca.2,30 ore). Per essa saliremo alla cima ( m. 2.655 – ore 1,30).
Scenderemo per la breve Ferrata Danesi alla Sella dei due Corni (m. 2.547) ed in breve raggiungeremo il Rif. Franchetti (m. 2.433 – ore 1)
Itinerario 2° giorno : partenza ore 7,30. Indossata l’attrezzatura saliremo per la ferrata E. Ricci, il cui attacco è posto proprio a ridosso del rifugio e in ca. un’ora e mezza raggiungeremo la vetta orientale del Corno Grande (m.2.903). Seguiremo in discesa la via normale (non attrezzata) con passaggi di 1° e 2° grado (che eventualmente attrezzeremo con corda fissa) che deposita su quello che fu il ghiacciaio del Calderone poi con attenzione per ripidi ghiaioni torneremo al Rifugio. Scenderemo in ca. un’ora all’Arapietra per comodo e spettacolare sentiero e con la cabinovia torneremo a Prati di Tivo. Il rientro a Castelnovo è previsto intorno alla mezzanotte.
Dislivello: 1° giorno: m 650 ca – 2° giorno: 470 ca in salita e 900 ca in discesa
Difficoltà: EEA con alcuni passi di 1° e 2° grado
Durata: 1° giorno 5/6 ore ; 2° giorno 4/5 ore;
Abbigliamento per l’escursione: scarponi da escursionismo - pile o maglione - calzoni adeguati - giacca a vento – berretto, guanti - borraccia - qualcosa da mangiare nello zaino – creme protettive – sacco lenzuolo, tessera CAI e, ovviamente, set completo da ferrata
Importante: Il programma descritto è di massima e potrà subire delle variazioni, secondo il giudizio insindacabile del Direttore di escursione.
Il percorso proposto richiede una buona padronanza delle tecniche di salita e discesa per le difficoltà descritte, trattandosi di un percorso alpinistico non privo di pericoli oggettivi.
Si evidenzia, tuttavia, che il programma può essere facilmente modificato con percorsi alternativi e più facili (solo escursionistici).
E’ obbligatoria l’iscrizione al CAI.
Per informazioni ed iscrizioni: Montipò Gino 335 7486900, Cecchi Enrico 335 7509856