Sarà possibile inviare la richiesta di partecipazione alla gara organizzata da Grassano Rally Team dal 31 agosto al 25 settembre inclusi. Ecco quali vetture saranno ammesse alla competizione.
Il conto alla rovescia dice un mese: è sempre più vicina la disputa della trentottesima edizione del Rally Appennino Reggiano, il cui primo atto consiste nell’apertura delle iscrizioni, che avverrà domani mattina, 31 agosto. I concorrenti che vorranno sfidarsi sulle strade reggiane avranno tempo sino al tardo pomeriggio di lunedì 25 settembre per inviare la propria domanda di partecipazione (il modulo è scaricabile sul sito www.grassanorallyteam.it e può essere inviato via posta elettronica alla mail [email protected] o via posta all’indirizzo A.S.D. gGrassano Rally Team- Via G. Fontanili, 4/1 42020 Loc. Grassano - San Polo D’Enza, Reggio Emilia).
Alla gara, per il secondo anno organizzata dall’ASD Grassano Rally Team in stretta collaborazione con Automobile Club Reggio Emilia, saranno ammesse le vetture di classe S2000 ed S1600 e quelle appartenenti ai gruppi A, N, R, K, RGT e Racing Start. Gli equipaggi iscritti avranno modo di duellare non solo per il successo assoluto e quello nei rispettivi gruppi e classi di appartenenza, ma anche per altre serie. Il 38° Rally Appennino Reggiano, infatti, sarà valido per il Campionato Regionale Acisport – e sarà proprio il rally reggiano, quinta ed ultima proba del calendario stagionale, a decretare il vincitore del titolo 2017 -, per la Sicurmaxi Centro Rally Series, un torneo alla sua prima edizione e che ha nella tappa reggiana la sua unica tappa emiliana, per l’ERMS Rally Cup e la Piston Cup; ultimo solo in ordine di citazione, il Trofeo Parmigiano Reggiano: giunto quest’anno alla sua quarta stagione ed organizzato dallo stesso Grassano Rally Team in associazione con la Scuderia San Michele, questo mini-torneo torna in scena dopo l’esordio primaverile del Rally del Taro (con punteggi assegnati sia nell’ambito del rally Internazionale, sia in quello Nazionale) e si concluderà ad inizio novembre con la Ronde del Monte Caio.
Intanto, lo staff di Grassano Rally Team sta lavorando alacremente per completare tutti i preparativi della gara in sinergia con Kohler Engines, da quest’anno prestigioso partner della manifestazione; proprio l’azienda di Reggio Emilia ospiterà la partenza, alle 18 di sabato 30 settembre, consentendo al rally di rendere ancora più affascinante il proprio percorso – che già lambisce lo splendido Castello di Canossa - con questo ritorno nella Città del Tricolore.
Nel 2016 la prima volta di Vellani-Amadori.
Lo scorso anno, a vincere la prima edizione dell’Appennino Reggiano gestita da Grassano Rally Team sono stati Roberto Vellani e Luca Amadori (Peugeot 208 – classe R5, nella foto di Dino Benassi), al primo hurrà nella corsa reggiana. Il pilota di Quattro Castella ed il navigatore di Pavullo hanno piegato Davide Medici e Silvia Rocchi (Ford Fiesta – R5) al termine di una fiera lotta che solo nel finale ha visto prevalere la vettura della casa del Leone per appena 4”6. Al terzo posto, più distanziata, l’altra Ford Fiesta di Antonio Rusce e Barbara Battelli. A seguire, i velocissimi Gianluca Tosi ed Alessandro Del Barba (Renault Clio - R3C), primi tra le due ruote motrici, quindi Andrea Carretti ed Andrea Boniluari (Ford Fiesta – R5).
La top-10 era stata completata da Pietro Penserini e Gabriele Romei (Renault Clio – S1600), Marco Belli ed Andrea Albertini (Mitsubishi Evo X – R4; con questo piazzamento, il pilota di Castelnovo Monti aveva festeggiato i trent’anni di attività), Manuel Milioli e Silvia Maletti (Peugeot 207 –S200), Milko Pini e Daniele Pellegrini (Mitsubishi Evo IX – R4) e Luciano D’Arcio con Paolo Gozzo (Renault Clio – A7).