Dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, in occasione del decimo anno della rassegna "Appennino gastronomico", su sollecitazione di Unesco, il concorso ideato dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano cresce ulteriormente e si appresta ad una nuova fase che porterà la manifestazione a livello nazionale. Nasce così il concorso "Upvivium–Biosfera gastronomica a km 0" organizzato dalle tre riserve di biosfera MaB-Unesco dell'Appennino tosco-emiliano, del Delta Po e delle Alpi Ledrensi e Judicaria, in collaborazione con Alma-Scuola internazionale di cucina italiana. Nato dalla volontà di estendere ad altre riserve di biosfera la decennale esperienza di successo del concorso "Menù a km 0" dell'Appennino tosco-emiliano, il concorso vedrà protagonisti ristoratori e produttori agroalimentari impegnati assieme nell'ideazione di preparazioni gastronomiche che utilizzino e valorizzino le tipicità di ciascun territorio. Il primo appuntamento di "Upvivium" sarà l’11 settembre alla Reggia di Colorno per la giornata di formazione dei ristoratori partecipanti curata dagli chef di Alma.
Le tre riserve della biosfera, istituite a Parigi nel 2015, contengono al loro interno una grande varietà di prodotti, ricette e paesaggi alimentari di livello internazionale: foraggere del Parmigiano Reggiano, valli del Delta (anguille e mitili), pascoli delle Alpi e lariceti (carne salada, ecc).
“Sarà un’edizione davvero speciale – afferma il direttore del Parco nazionale, Giuseppe Vignali - che coinvolgerà le Riserve della Biosfera Unesco, gli Istituti Alberghieri, produttori e ristoratori, Alma Scuola Internazionale di Cucina Italiana, le associazioni di agricoltori e allevatori. Nei territori ci sono montagne delle due principali catene europee, la pianura e uno dei delta fluviali più importanti del nostro continente. Biodiversità selvaggia, allevata e coltivata da conservare e valorizzare. Questa rassegna gastronomica, quindi, si presenta come un evento molto importante, soprattutto alla luce della crisi climatica che ci costringe a rivedere urgentemente il rapporto con la nostra “casa terra” e che mette in evidenza l’importanza delle Riserve Unesco”.
Il tema del concorso
Il tema prescelto per l’edizione 2017/18 del concorso è la “tavola conviviale”, che non solo valorizza il menù e la proposta del ristoratore, ma offre al cliente l’esperienza dello stare a tavola e del condividere con gli altri commensali il valore della pietanza assaggiata. Il concorso gastronomico non è quindi esclusivamente finalizzato alla strutturazione di un menù, ma mette al centro le potenzialità comunicative del convivio, che possono essere spese per il racconto e la valorizzazione dei prodotti locali di cui il piatto è composto.
“Il fatto che il concorso in questi anni sia cresciuto ed esondi oggi dai suoi originali confini è un segno bellissimo del successo e del valore di questa iniziativa – sostiene Andrea Sinigaglia, executive manager at ALMA Scuola Internazionale di Cucina Italiana - Il tema della tavola conviviale che ALMA svolgerà grazie alla guida dello chef Paolo Lopriore apre nuovi orizzonti alla comunicazione del prodotto tipico e della modalità tutta italiana di consumarlo. Da sottolineare il coinvolgimento degli istituti alberghieri come novità importantissima di questa edizione e il grande auspicio che questo progetto al di là dell’elemento di competizione sia in grado anche quest’anno di far incontrare ristoratori, produttori, studenti e operatori per accrescere in tutte le figure coinvolte la professionalità e la passione per il nostro sterminato e prezioso patrimonio enogastronomico e umano.”
Iscrizione, svolgimento e premi del concorso
Potranno partecipare tutti gli esercizi di ristorazione (ristoranti, agriturismo, rifugi) aventi sede all’interno dei Comuni, facenti parte delle tre riserve della biosfera Unesco. I ristoratori interessati possono iscriversi entro il 31 agosto 2017, scaricando regolamento e moduli di iscrizione dal sito http://www.upvivium.it/iscrizioni . Saranno ammessi al concorso massimo 20 esercizi di ristorazione per ciascuna riserva della biosfera (per un totale di 60), in base all’ordine in cui perverranno le iscrizioni.
Il concorso si svolgerà nei fine settimana, a partire da venerdì 6 ottobre 2017, fino a domenica 17 dicembre 2017 e sarà preceduto da una giornata di formazione gratuita per tutti i ristoratori, curata dai docenti di Alma. I vincitori saranno scelti da giurie tecniche qualificate e le finali si terranno tra gennaio e marzo 2018, prima a livello locale in ciascuna riserva della biosfera, presso Istituti Alberghieri; i migliori 3 classificati per ciascun territorio si “sfideranno”, quindi, in una finalissima presso la sede di Alma a Colorno. Vi sarà inoltre un concorso on-line, che darà voce ai clienti che hanno degustato i “piatti” in concorso.
Al vincitore la possibilità di accedere ad un corso di formazione personalizzato per due persone presso Alma comprensivo di pernottamento e cena presso un ristorante stellato.
Al concorso verrà data ampia visibilità sui media locali e nazionali dalle 3 riserve di biosfera con l’obiettivo di attrarre visitatori interessati a conoscere i valori del territorio, anche grazie ad un percorso gastronomico di qualità. Con il progetto si intende favorire ed incrementare l’utilizzo delle produzioni agroalimentari locali, spesso elementi di conservazione della “biodiversità coltivata ed allevata”, sensibilizzando gli esercizi di ristorazione alla piena valorizzazione del proprio territorio e della cultura gastronomica locale nei menù offerti agli ospiti.