Proseguiranno anche nei prossimi fine settimana i controlli della Polizia stradale reggiana sulle principali arterie della nostra provincia, oltre che nel tratto autostradale di competenza.
Intanto, nei giorni scorsi ed in particolare in occasione del “ponte” ferragostano, i controlli sono avvenuti per lo più in ambito montano, dove si sono concentrati migliaia di turisti che hanno cercato riparo dalla calura estiva ed hanno festeggiato il principale giorno di esodo estivo.
Diverse centinaia i veicoli controllati ed in particolare i motocicli che si sono contati in numero davvero impressionante e che hanno letteralmente invaso le strade della montagna diretti verso le località turistiche più rinomate (in particolare Febbio e Cerreto Laghi).
Le pattuglie della Polizia stradale hanno effettuato diversi controlli sui veicoli e sulle velocità grazie all’impiego dell’apparecchio “telelaser”, contravvenzionando diversi centauri che hanno messo a repentaglio la propria ed altrui incolumità.
Fra questi tre motociclisti viaggiavano ad una velocità davvero sostenuta, mentre per altri due è scattata la sospensione della carta di circolazione a seguito dell’omessa revisione. Non sono poi mancate le contestazioni relative all’eccessiva inclinazione della targa (una era chiaramente occultata sotto il parafango posteriore) ed al mancato utilizzo del cosiddetto “db-killer”, il dispositivo silenziatore che impedisce alle moto di amplificare la rumorosità in accelerazione.
A conferma della pericolosità di talune condotte, un motociclista, nei pressi della pinetina di Vezzano sul Crostolo, ha tamponato un veicolo e di seguito è finito nell’opposta corsia urtandone un secondo che, soltanto grazie all’immediata sterzata del conducente dell’auto, ha di fatto evitato ben peggiori conseguenze.
Sinceramente non capisco il senso di questi articoli che continuate a pubblicare, come se fare il più alto numero di multe possibile fosse un vanto per la montagna. I controlli si devono fare, ma non penso che sia un vantaggio essere visti come quelli che fanno più multe.
(DM)
Caro DM, il senso di questi articoli è fare capire ai tanti motociclisti che quando vengono qui devono andare piano e in regola. Punto e basta. Il resto non c’entra…
(A.C.)
Tanti controlli ai centauri verso Febbio, ma nessuna multa alle centinaia di macchine parcheggiate sul ciglio dell’asfalto su entrambi i lati nella strada provinciale nei pressi del Golfarone. Mah…
(Carlo Rivi)
Gentile signor Rivi, la Polizia Provinciale in un sol giorno ha elevato 32 multe nei pressi del Golfarone e rimosso 2 autovetture. Si informi bene prima di dire cose inesatte. Mah…
(Un amico)
Caro amico, non riesco a capire però il perchè i controlli siano avvenuti solo dopo l’ordinanza del sindaco Fiocchi. Sono svariati anni che dal mese di maggio a settembre ogni fine settimana ha luogo il parcheggio selvaggio nei pressi del Golfarone, con carreggiata ridotta causa le auto sul bordo dell’asfalto. Quindi mi chiedo, prima non era un comportamento pericoloso e non violava il codice della strada? Io non sono contro alle forze dell’ordine, anzi, ne gradirei di più la presenza, perchè sono molti gli organi competenti che possono fronteggiare questi episodi e credo debbano intervenire più spesso. Perchè per risolvere il problema bisogna intervenire, controllare e multare tali atteggiamenti, non una volta l’anno, ma ogni volta che si presenta questa violazione del codice della strada ed è da tutti risaputo che ogni santa domenica è sempre la stessa storia, in quella zona.
(Carlo Rivi)