Nel 2011, con installazioni artistiche sparse tra borghi e boschi, Arteumanze si è messa in cammino lungo “sentieri di umana natura” nell’Appennino Reggiano, nel segno della sua originale filosofia: “…una transumanza dell’arte e del fare artistico da compiere come un cammino collettivo nell’estate, in un mosaico di luoghi che sono altrettante storie da raccontare, di popoli passati e magie da riscoprire, con artisti ‘a chilometri zero’ scelti tra quelli che vivono in montagna: pittori, scrittori e poeti, scultori, fotografi e musicisti...”.
Fino all’estate 2014 gli artisti di Arteumanze hanno realizzato a titolo volontario le proprie installazioni in borghi, castelli, chiese, mulini, metati, monti, boschi, prati, laghi, fiumi… facendo scoprire e riscoprire - con grande libertà creativa, passione e vene di ironica leggerezza - storia, tradizioni, luoghi e paesaggi non conosciuti o emarginati dallo spopolamento del territorio.
Esauritesi fertilità e ospitalità dei pascoli appenninici reggiani… fedeli allo spirito degli antichi pastori, gli artisti di Arteumanze si sono rimessi in cammino verso nuovi prati e nuovi stimoli. Hanno fermato il loro piccolo gregge di installazioni - realizzate nella filosofia originale di Arteumanze con ispirazione e materiali forniti dalla natura, immersi nella natura alla quale, quando sarà la loro ora, ritorneranno - a Fiumalbo, giusto per i 50 anni di “Parole sui muri”, un happening d’arte d’avanguardia che a suo tempo ebbe risonanza nazionale e non solo. Alberi, muri, poesie, aforismi, sculture - di pietre, di rami e di radici, di paglia - fotografie, casette a capanna celtica per uccellini… gli artisti reggiani hanno preso ispirazione - documentata e libera, anche giocosa ma sempre molto seria - dagli elementi più tipici della terra di Fiumalbo. Accanto e insieme a loro, alcuni artisti locali che hanno voluto anch’essi cimentarsi con lo spirito di Arteumanze, lungo “sentieri di umana natura” fiumalbina.
Tra le capanne celtiche ai piedi del Cimone, i muri e gli alberi in località Doccia, saranno installate opere dei reggiani Ermanio Beretti, Giovanni Raffaele Bonini, Renato Borghi, Camillo Canovi, Debora Costi, Francesco Genitoni, Palmiro Incerti, Elisa Pellacani, Simona Sentieri, Corrado Tamburini, Fabrizio Ugoletti Fabretti, e di alcuni artisti fiumalbini.
L’inaugurazione è fissata per domenica 6 agosto, giorno della Sagra dei pastori e festa della Madonna della Neve.
Ringrazio la redazione per questo bell’articolo semplice ed esaustivo che spiega in piena chiarezza la vera natura e il vero intento della nostra ispirazione che ci lega in maniera disinteressata in una bella coesione di pensiero tra noi artisti. Grazie.
(Simona Sentieri, un’artista di Arteumanze)