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Stasera alla Cantoniera di Casina: I Gesuiti a Reggio: la chiesa, la cultura e la politica tra Cinquanta e Sessanta

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Una stagione di forte impegno religioso, civile e politico, culturale e artistico oggi dimenticata o sconosciuta viene ricostruita martedì 20 giugno alle 21 ai Martedì con Gusto alla Cantoniera di Casina, la rassegna del Comune curata da Giovanna Caroli, grazie a due interventi: "I Gesuiti a Reggio Emilia, uno sguardo d'insieme" del dott. Luigi Bottazzi e i "I tesori d'arte del Centro del Sacro Cuore di Baragalla" dell'arch. Gian Andrea Ferrari.

Tra il 1954 e il 1975 alcuni membri della Compagnia di Gesù, editori a Milano della rivista “Aggiornamenti sociali” furono accolti a Reggio dapprima nell’ex seminario di Albinea, quindi nella moderna costruzione eretta a Baragalla dall’arch. Pierluigi Giordani e arricchita poi da preziose opere d’arte tra cui un’imponente statua del Sacro Cuore di Gesù opera della scultrice correggese Carmela Adani, autrice anche di molti manufatti in Ars Canusina come la Cappella della Madonna del Carrobbio nella chiesa parrocchiale di Casina.

Per comprendere un investimento così rilevante, voluto dallo stesso Papa Pacelli ma con le “felici intuizioni” di grandi personalità religiose e laiche del tempo (Mons. Montini, Mons. Pignedoli, Amintore Fanfani, Giuseppe Lazzati ) occorre considerare il luogo e l’epoca: si volle portare un ampio spettro di azioni e di iniziative là dove si dispiegava la più massiccia azione culturale e politica del Comunismo. Ecco allora una scuola di formazione sociale per giovani laici e preti, la presenza di grandi personalità per ritiri ed esercizi spirituali, conferenze ed incontri di associazioni cattoliche, gruppi di preghiera e di apostolato fin nelle più lontane parrocchie di montagna.

Come tutto questo si sviluppò e poi decadde verrà ricostruito il 20 giugno alle 19 ai Martedì con Gusto alla Cantoniera da Luigi Bottazzi, economista e sociologo reggiano autore di numerosi saggi che della scuola di Baragalla fu prima allievo e poi docente.

Le opere d’arte saranno presentate e descritte da Gian Andrea Ferrari, critico d'arte, già dirigente della Provincia di Reggio Emilia, autore di saggi sull'arte ceramica, figurativa e libraria.

Al termine assaggi di prodotti tipici offerti dalle latterie di Migliara e di Cortogno e dal forno Vender.