La fine dell’anno scolastico si avvicina e nelle scuole dell’Area MaB Unesco dell’Appennino tosco-emiliano inizia un periodo di intensa attività di scambi e confronti su percorsi comuni.
Gli istituti dei due versanti del Parco nazionale, che durante l’anno hanno svolto attività complementari e progetti formativi paralleli, si ritrovano. Queste attività rappresentano una sorta di "chiusura del cerchio". I progetti, infatti, sono nati, nella maggioranza dei casi, durante il seminario residenziale "Trame: la grammatica degli scambi tra locale e globale" che il Parco nazionale, il Comune di Castelnovo ne' Monti, il gruppo di lavoro "La scuola nel Parco", hanno organizzano a settembre nel comune di Lesignano Bagni (PR).
L'iniziativa realizzata nell’ambito "La scuola nel Parco", che ogni anno l’ente propone, vede protagonisti dirigenti scolastici e gli insegnanti di tutti gli ordini di scuola dei territori della Riserva MaB Unesco Appennino Tosco-emiliano che insieme progettano attività didattiche e piani formativi. Il mese di maggio è dedicato allo studio approfondito delle eccellenze del territorio della Riserva di Biosfera Unesco, alla comprensione dei valori identitari che accomunano i percorsi formativi degli studenti e alla "restituzione" e condivisione con le comunità locali di questi progetti.
Il primo di questi appuntamenti si è svolto a Camporgiano dove la classe seconda media ha incontrato gli studenti della prima superiore turistico dell’istituto "Nelson Mandela" di Castelnovo ne’ Monti. Lo scambio è stato seguito dalla professoressa Lucia Giovanetti dell’Istituto Comprensivo di Camporgiano e dal professor Fabrizio Frignani dell’istituto "Mandela", che collabora attivamente con il gruppo ambiente "La scuola nel Parco".
“I ragazzi del Turistico ‘Mandela’ – spiega Frignani – svolgono molte attività nel territorio, grazie anche alla collaborazione del Parco nazionale. Questa classe ha iniziato l’anno scolastico con un soggiorno di tre giorni in Lunigiana, nel centro visita del Parco ad Apella. Ora stiamo svolgendo un proficuo scambio con la Garfagnana. Questa settimana abbiamo visitato Camporgiano, dove i ragazzini di seconda media hanno svolto egregiamente il ruolo di guide. L’iniziativa rientra nell’attività di apprendimento annuale dedicata a Matilde di Canossa e i suoi feudi che si estendevano da Mantova alla Garfagnana. Il 30 maggio torneremo a Camporgiano insieme alla seconda turistico e la professoressa Isabella Caravani, coordinatrice d’indirizzo per completare lo scambio tra scuole”.