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Cola ha una luce in più in Cielo

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Era l’uomo della luce, per molti aspetti. Ilario (il suo vero nome era Eusebio) Curini, si è spento nella giornata di mercoledì nella sua casa di Castelnovo ne' Monti, a 78 anni, dopo la lotta contro la malattia.

Era molto conosciuto perché, sino alla pensione, aveva lavorato all’Enel montana, ma anche perché era impegnato nella nativa Cola, e, anche, nella sua famiglia. Assieme alla moglie Mimma (Wilma) Azzolini, nel 2003 aveva dovuto dare l’ultimo saluto a Roberto, il giovane che, in attesa di trapianto, aveva lottato contro una malformazione del cuore sin da piccino e, nel 1986, aveva subito un delicatissimo intervento a Londra. Eppure, Ilario, con Mimma non aveva perso il dono del sorriso che, da sempre, avevano contraddistinto il suo carattere mite ed educato. Solo la sua casa di Cola, dove era nato il 17 febbraio del 1939, aveva deciso di lasciare. Così, con l’altro figlio Marco, si erano trasferiti a Castelnovo, per essere più comodi e donargli le cure di cui, anche questo figlio speciale, aveva e ha costantemente bisogno.

Certo, nella sua borgata Ilario tornava volentieri. Pare solo ieri di vederlo d’estate intento a portare la corrente alla Festa della Porchetta, promossa dalla ex associazione “Amici di Cola”, di cui era volontario. O quando capitava di scorgerlo intento a risolvere gli inghippi domestici nelle famiglie, lui che, con la luce, aveva confidenza. Fu forse per tutto questo che l’Unione sportiva Cola, assieme a un paio di uomini d’altri tempi, decise di premiarlo come cittadino benemerito per il paese. Poi, per una volta, il tempo e il male sono corsi alla velocità della luce. Ma, ora, tutto torna al suo posto e finalmente Ilario ritrova l’amato figlio Roberto.

Oltre alla moglie Mimma, lascia le sorelle Laura (Carmelina, molto conosciuta per essere stata coadiutrice pastorale a Santo Stefano), Marina (moglie del nostro collaboratore Romano Teneggi), oltre a diversi nipoti.

Questa sera alle ore 20,30 la recita del santo rosario presso la camera mortuaria del Sant’Anna. Domani, venerdì 12 maggio, alle 14,30 con partenza da Castelnovo, i funerali nella "sua" chiesa dei Santi Quirico e Giuditta a Cola. Da lì al cimitero locale. Alla famiglia e all'amico Romano le condoglianze della redazione tutta.

(G.A.)

17 COMMENTS

  1. Alla moglie (che non conosco, come il suo ragazzo), alla sorella Marina, al cognato Romano Teneggi e a tutti i familiari, le più sincere condoglianze, certa che le anime belle il buon Dio le vuole con sé.

    (Mariapia Corsi)

    • Firma - Mariapia.corsi
  2. Proprio vero: una luce in più in Cielo assieme al figlio, il mio caro amico Roberto, amico di infanzia. Con lui mai mancava l’allegria e la serenità nonostante la difficile situazione di salute. La nostra esistenza è tutta basata su incontri, poi momentanee e fittizie lontananze, per poi rincontrarci definitivamente. Un abbraccio alla famiglia. Coraggio!

    (Massimo Romei e famiglia)

    • Firma - massimo romei
  3. Con Ilario se n’è andato un bel pezzo di Cola/Vallo. Una persona esemplare per serietà e socievolezza, disponibilità e saggezza, capacità di fare tante cose; sempre col sorriso, pronto ad aiutare tutti; non gliene sarebbero mancati i motivi ma mai sentito lamentarsi o imprecare. Lascia un vuoto difficile da colmare, e non sono parole di circostanza. Sincere condoglianze a tutti i suoi familiari.

    (F. Genitoni)

    • Firma - F. Genitoni
  4. La notizia della sua morte e l’immagine di Ilario sulla pagina di Redacon mi ha rattristato molto e il pensiero è andato subito al ricordo di quando lo incontravo per caso, come l’ultima volta a Castelnovo Monti qualche settimana fa, dove mi sono fermato a dialogare con lui. Mi ha raccontato della sua malattia e delle cure che stava facendo, ma era sereno e ottimista, come nel suo stile. Unitamente alla mia famiglia pongo sincere e sentite condoglianze.

    (Aronne Ruffini)