Il Ceas (Centri di educazione alla sostenibilità) del Parco Nazionale, "Di onda in onda" - atelier delle acque e delle energie – apre le porte a Pasquetta, lunedì 17 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno per rendere le festività di primavera un’occasione per vivere un’esperienza unica, non solo per bambini (apertura dalle ore 16 alle 18).
L’Atelier è un luogo che consente di esplorare sia i fenomeni fisici sia le qualità materiche ed espressive dell’acqua e dell’energia. Situato all'interno della centrale idroelettrica Enel di Ligonchio nel territorio del Parco nazionale, rappresenta un ottimo punto di partenza per un’esplorazione della riserva di biosfera dell’Appennino Tosco emiliano con un sguardo innovativo, attraverso un approccio alla scienza che inviti i bambini, i ragazzi, gli adulti a guardare le cose in modo inconsueto, a incuriosirsi e interrogarsi su ciò che apparentemente non si spiega, a ricercare e riprovare, a costruire ipotesi e teorie, cercando di verificarle con la sperimentazione.
L'Atelier propone forme differenti di esplorazione e conoscenza del microsistema (gli ambienti interni del campo base) e del macrosistema (la centrale e i campi esterni), in un rapporto di reciprocità e di scambio tra i sistemi stessi. Dal 2010 ad oggi sono stati oltre 24.808 i visitatori, comprese le tante scolaresche che hanno già prenotato quest’anno e che svolgeranno le loro attività all’interno dell’Atelier nei prossimi mesi.Con la bella stagione "Di onda in onda" intensifica le sue attività rivolte a famiglie, gruppi e tante scuole con cui si svolgono progetti didattici e percorsi disegnati ad hoc.
Le famiglie potranno visitare l'Atelier su prenotazione e arricchire il proprio percorso prenotando la visita guidata alla centrale idroelettrica Enel, oppure organizzando delle escursioni nel territorio del parco.
Alcune scuole e istituti superiori, in particolare quelli dell’area MaB Unesco, hanno diversi progetti in corso o terminati a cui hanno lavorato, insieme agli insegnanti, le atelieriste e lo staff di Parco nazionale; esperienze pensate per dare ascolto e visibilità alla sensibilità dei bambini verso l'ambiente in cui vivono, fortemente connotato dall'intreccio costante tra i fenomeni e gli elementi naturali.
Tra questi progetti è bene ricordare:la collaborazione in corso con la Scuola dell'Infanzia di Carpineti alla scoperta delle identità del torrente Tresinaro; il progetto triennale svolto con l'Istituto Comprensivo di Busana "Energia delle nature, natura delle energie", sfociato in una pubblicazione che ripercorre le varie esperienze svolte con le scuole del territorio; la collaborazione con la Scuola dell'infanzia di Cavola che ha conclusa il progetto "Viaggio verso il bosco Ridarello: riflessioni e rappresentazioni per una mappa" che i bambini hanno arricchito con venti, profumi e odori. Sinergie, queste, che continueranno anche nei prossimi mesi, coinvolgendo almeno un centinaio di studenti; che vedranno lo staff dell’Atelier impegnate anche con delegazioni estere in collaborazione con il centro internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia, così come è stato nelle domeniche di apertura "Bambini al centro" e come sarà nella seconda metà di giugno quando "Di onda in onda" ospiterà un gruppo internazionale della Summer school di Reggio children.